Giovedì 6 settembre alle ore 21.00 al Parco sul Mare della Villa Favorita di Ercolano (Napoli), il XXV Festival delle Ville Vesuviane ospita Fiorella Mannoia in concerto. L’artista romana torna ad esibirsi in Campania con i brani del suo ultimo album Sud ed altri successi tratti dal suo repertorio, annunciando di riservare al pubblico molte sorprese ed alcune inedite interpretazioni.
Il concerto di Fiorella Mannoia inaugura il ciclo di spettacoli della rassegna in programma nella città di Ercolano. Il cartellone prosegue a Villa Favorita mercoledì 12 con Giorgia per la sua unica tappa nel Sud Italia, lunedì 17 con Antonello Venditti e giovedì 20 con Pino Daniele. A Villa Campolieto, omaggio al rapporto tra musica e cinema con Tiziana Tosca Donati, domenica 9 settembre, e alla canzone napoletana riletta in chiave moderna con Monica Sarnelli, sabato 15 settembre.
Ospiti della serata, i rappresentanti delle istituzioni e degli sponsor che sostengono e patrocinano la manifestazione: lAssessore al Turismo della Regione Campania, Giuseppe De Mita, il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Maurizio Maddaloni, i sindaci del Comune di Ercolano Vincenzo Strazzullo, del Comune di Torre del Greco Gennaro Malinconico, del Comune di San Giorgio a Cremano Domenico Giorgiano, del Comune di Portici Vincenzo Cuomo e del Comune di Torre Annunziata Giosué Starita, il presidente della Banca di Credito Popolare di Torre del Greco, Giuseppe Mazza.
Partecipano infine il presidente della Fondazione Ente Ville Vesuviane, Giuseppe Galasso, e i consiglieri della Fondazione Claudio Azzolini, Diana De Feo, Salvatore Onofaro ed Emilio Parrella.
Venticinque anni rappresentano un arco temporale sufficientemente ampio per fare di un’iniziativa culturale un riferimento essenziale sul terreno delle idee e della valorizzazione territoriale, afferma Giuseppe De Mita, assessore al Turismo della Regione Campania. È a questa logica che il Festival delle Ville Vesuviane risponde ed è in ossequio a questa valutazione che l’Assessorato al Turismo della Regione Campania ha inteso sostenere ledizione 2012 della rassegna che mette al centro i luoghi e arricchisce l’offerta turistica di un’area di valore come quella vesuviana. Le Ville Vesuviane rappresentano, infatti, un sistema turistico che vive grazie all’osmosi tra suggestione dei luoghi e potenza della storia.
Il Festival valorizza ed amplifica la portata di questo connubio dando la possibilità ai luoghi e alla storia di rivivere e di eternarsi. La peculiarità delledizione 2012, al di là del valore artistico e culturale della rassegna, risiede negli interventi di valorizzazione dei siti che si accompagna alle iniziative di musica, teatro e spettacolo che compongono il cartellone. Questa impostazione è in linea con il disegno strategico che stiamo portando avanti come amministrazione regionale, partendo dallidea, semplice ma efficace, che il turismo vive e si rafforza se si arricchiscono i servizi dellaccoglienza, se si eleva la qualità dellospitalità. E in questi termini che un sistema turistico può acquisire dimensione economico-produttiva. Dentro questa logica, che vuole essere aderente ed in linea con i tempi che viviamo, il Festival delle Ville Vesuviane, per la sua storia ed il suo radicamento, può rappresentare il giusto sostegno alla crescita di un sistema turistico importante e strategico sullo scenario regionale.
Per Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli, il festival è un immenso tesoro a cielo aperto da vivere a settembre con le note dei grandi nomi della musica. Anche quest’anno si rinnova l’atteso appuntamento con il Festival delle Ville vesuviane e con la cultura da vivere lungo un percorso di arte e di architettura unico al mondo. Il sistema di rappresentanza istituzionale delle imprese sostiene lo sforzo della Fondazione nel salvaguardare e rendere fruibili queste antiche dimore, trasformandole, nelle sere di fine estate, in luoghi dincanto dallelevatissimo potenziale di attrazione turistica internazionale.
Afferma Vincenzo Strazzullo, sindaco di Ercolano: ”Ercolano sia per condizioni naturali che per storia e cultura è un centro di eccellenza. La prestigiosa iniziativa che punterà i riflettori sulle più belle dimore Vesuviane che sorgono sul nostro territorio, deve essere un punto di forza per favorire la filiera del turismo e della cultura. Per tale motivo questa importante iniziativa deve essere amministrata al meglio da tutto il comparto turistico cittadino, tutti a partire dagli operatori turistici che devono essere in grado di veicolare le loro forze offrendo servizi impeccabili per tutta la durata della kermesse. Ercolano ancora una volta brilla attraverso le sue antichità e per tale motivo lamministrazione comunale tutta farà del suo meglio per essere accanto alla fondazione Ville Vesuviane per regalare ai cittadini e non solo dei momenti di socialità di alto valore culturale”.
“Una kermesse culturale itinerante che ha come location naturale le splendide e storiche Ville Vesuviane situate nei Comuni di Ercolano e Torre del Grec”, sottolinea Gennaro Malinconico, sindaco di Torre del Greco. ”Siamo onorati di accogliere lanteprima di tale evento, che questanno offre un cartellone ricco dinteressanti appuntamenti musicali e la presenza di noti artisti della musica italiana, nel naturale scenario dello spazio teatrale all’aperto di Villa delle Ginestre, dimora del poeta Giacomo Leopardi, recentemente inaugurato insieme all’allestimento museale con percorso multimediale. L’ormai tradizionale appuntamento ripropone il felice connubio tra la musica e le bellezze architettoniche del nostro territorio. Musica e architettura costituiscono, infatti, l’ideale sodalizio per far diventare le Ville del Miglio dOro, già patrimonio dellumanità, attrattori per il rilancio turistico-culturale delle nostre bellezze naturali, paesaggistiche e architettoniche situate alle falde del vulcano più famoso al mondo, il Vesuvio”.
Ufficio stampa
Festival delle Ville Vesuviane
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