San Giorgio a Cremano (Na), 22 ottobre 2012 – “Ho dato mandato all’ avvocatura del comune – dichiara il sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano – di attivarsi per verificare la possibilità giuridica di fare a nome della collettività una causa per danni e querelare il giornalista Rai del tgr Piemonte che ha offeso con le sue parole e con un deprecabile servizio giornalistico l’intera comunità napoletana e non soltanto la tifoseria calcistica. Speravo che i luoghi comuni vergognosi e razzisti contro la nostra comunità fossero stati superati da tempo ma noto che invece si sono insinuati anche in uomini del servizio pubblico che dovrebbero informare e non disinformare la popolazione aumentando le distanze nel nostro paese e aizzando gli animi in modo pericolosissimo. Mi auguro che episodi del genere non si ripetano più e che la Vigilanza Rai intervenga con durezza sull’ episodio chiedendo di sanzionare tutti i responsabili e l’intera catena di comando.”
“Le scuse del Cdr Rai Piemonte – continuano gli assessori Francesco Emilio Borrelli e Giorgio Zinno – sono arrivate molto tardive. Addirittura dopo 24 ore dalla messa in onda del servizio e solo dopo l’insurrezione dei cittadini. Inoltre il conduttore in studio del tgr non si è assolutamente dissociato al termine dell’ insulso servizio. Questa vicenda merita una pena esemplare in particolare perchè l’autore è un dipendente della Rai che viene pagato con i soldi di tutti gli italiani, compresi i napoletani. Con il suo comportamento sconsiderato coperto o tollerato dai colleghi ha fatto molti danni e fomentando lo scontro tra nord e sud e spaccando ancora di più il nostro paese. Questo servizio televisivo ha fatto più danni della Lega nord e rinvigorito un razzismo becero e volgare come oggi hanno sottolineato i cittadini campani ai microfoni della trasmissione radiofonica di Gianni Simioli”.
Nessun Commento