San Giorgio a Cremano (Na) – E’ durata diverse ore la giunta straordinaria di stamane sulla sicurezza convocata dal Sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano dopo il recente omicidio di Vincenzo Cotugno in pieno giorno.
“Il Comune di San Giorgio a Cremano – dichiarano il Sindaco di San Giorgio Mimmo Giorgiano e l’assessore alla sicurezza Arnaldo Sciarelli – ha chiesto ufficialmente al Prefetto di Napoli l’aumento sostanziale di carabinieri e polizia sul territorio. Se vogliamo respingere subito l’attacco della criminalità lo Stato deve intervenire subito con forza e determinazione. Il nostro obiettivo è di realizzare una piattaforma giuridica, economica e culturale tra i Comuni vesuviani per condividere tra tutte le forze politiche le decisioni necessarie per lo sviluppo organico di un percorso comune contro la criminalità”.
“Il 17 dicembre San Giorgio a Cremano è stata convocata una grande marcia per la legalità – spiegano gli assessori Francesco Emilio Borrelli e Michele Carbone promotori dell’ iniziativa – e contro la camorra ed il racket. La città respingerà con forza questa nuova ondata di criminalità e violenza. Come fecero i partigiani durante il regime fascista noi combatteremo a testa alta contro i camorristi. Saremo la nuova resistenza contro la criminalità che tenta di invadere i nostri territori”.
“Abbiamo deciso di realizzare questa marcia pubblica – conclude il primo cittadino – per dare una risposta fortissima dopo l’ ultimo e inaccettabile omicidio avvenuto in città. La manifestazione partirà dalla sede del municipio e vedrà coinvolti cittadini, studenti, amministratori, tutte le forze politiche, i commercianti, i sindaci, i professionisti, i sindacati, le mamme ma soprattutto tutte le persone perbene del nostro comprensorio che sono la maggioranza assoluta e che vogliono tenere lontana la criminalità. Per questo sarebbe utile anche prevedere la presenza dell’esercito per il tempo necessario a smantellare ogni tentativo di espansione della camorra nei nostri comuni. Per l’occasione ho deciso di invitare il Prefetto di Napoli, il Questore, il Sindaco di Napoli, le associazioni antiracket e anticamorra. Sarà una giornata di battaglia e di nuova mobilitazione contro la criminalità che sta tentando di rialzare la testa”.
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