Arte, La Fuga in Egitto di Tiziano Vecellio in mostra fino al 9 dicembre


Ci sono voluti 12 anni di restauri accurati da parte dell’Ermitage per far riemergere i colori, la luce, i particolari, la forza rivoluzionaria dell’opera con cui Tiziano nel 1507 “scopre” la natura in pittura; ed è stato necessario un accordo internazionale tra il Museo Statale Ermitage, la Soprintendenza per il Patrimonio storico, artistico e etnoantropologico e per il Polo museale della città di Venezia e comuni della Gronda lagunare, la National Gallery di Londra e la Fondazione Ermitage Italia per consentire che quest’opera, imponente per dimensione (204 x 324) e sconcertante per la vitalità del paesaggio, potesse tornare – dopo quasi 250 anni – in Italia, nella sua Venezia, in un’esposizione irripetibile dal 29 agosto al 9 dicembre 2012.

Esposta a Londra subito dopo il restauro, la Fuga in Egitto – che a ragione può considerarsi il primo capolavoro di Tiziano – giungerà direttamente dall’Inghilterra alle Gallerie dell’Accademia, dove sarà il fulcro di una mostra preziosissima che avvicina al dipinto circa venti opere dei grandi maestri veneti che, tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento, hanno contribuito a innovare lo sguardo sulla natura (Bellini, Giorgione, Sebastiano del Piombo, Lotto, ecc.), per poi rientrare all’Ermitage da dove, hanno già annunciato, sarà impossibile possa allontanarsi in futuro.

Un’occasione unica per ammirare il grandioso paesaggio, eccezionale se non unico, non solo nel panorama della pittura veneziana degli inizi del XVI secolo – realizzato nel formato del tradizionale telero – ma di tutta la pittura italiana del tempo e per cogliere, grazie alle suggestioni e ai confronti proposti nella mostra curata da Giuseppe Pavanello, l’elemento specifico e innovativo della visione paesistica di Tiziano, la sua natura “fremente” e vitale che diventa tutt’uno con la figura umana, grazie alla pittura: colore, luce, ombra, atmosfera.

Promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio storico, artistico e etnoantropologico e per il Polo museale della città di Venezia e i comuni della Gronda lagunare, dal Museo Statale Ermitage, dal Comune di Venezia e dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, in collaborazione con la National Gallery di Londra e con la Fondazione Ermitage Italia, l’esposizione alle Gallerie dell’Accademia, prodotta da Venezia Accademia e Villaggio Globale International (catalogo Marsilio), entra dunque nel vivo del nuovo modo di intendere il paesaggio e il rapporto tra uomo e natura – una delle invenzioni più straordinarie di tutta la storia dell’arte veneta – non solo grazie al capolavoro tizianesco, che ha lasciato per la prima volta la Russia dal 1768, ma in forza anche delle sceltissime opere che nell’occasione gli verranno affiancate: dall’Allegoria sacra dagli Uffizi di Giovanni Bellini alla Tempesta e al Tramonto di Giorgione, rispettivamente delle Gallerie dell’Accademia di Venezia e della National Gallery di Londra; dal San Girolamo di Cima da Conegliano della Galleria Palatina, all’analogo soggetto raffigurato da Lorenzo Lotto e prestato da Castel Sant’Angelo; dalla Nascita e dalla Morte di Adone di Sebastiano del Piombo (Museo Civico Amedeo Lia, La Spezia) fino alla Fuga in Egitto di Albrecht Dürer e ai Trittici di San Liberata e degli Eremiti di Hieronimus Bosch.

 In sequenza e a confronto maestri veneziani e maestri oltremontani, in un contrappunto da cui emergono le rispettive personalità, in modo da offrire al visitatore opportunità uniche e singolari di comprensione di un passaggio cruciale della pittura rinascimentale.

NFO E PRENOTAZIONI

tel. (+39) 041 5200345
lunedì-venerdì 9,00-18,00
sabato 9,00 – 14,00
Le prenotazioni sono consigliate per i gruppi numerosi.
Prenotazione individuale: € 1,00 a persona
Prenotazione per gruppi scolastici: € 5,00 ogni 25 persone
 

ORARI

dal 29 agosto al 2 dicembre 2012 – PROROGATA FINO AL 9 DICEMBRE 2012
lunedì 8,15 – 14,00 (chiusura biglietteria ore 13,15)
martedì-domenica 8,15 – 19,15 (chiusura biglietteria ore 18,30)
 

BIGLIETTI

Biglietto unico comprendente: mostra Il Tiziano mai visto, Gallerie dell’Accademia e Palazzo Grimani
Intero: € 14,00
Ridotto: € 11,00 (cittadini UE di età compresa tra 18 e 25 anni, insegnanti)
Gratuito (cittadini UE minori di 18 anni e over 65, gruppi di studenti accompagnati dagli insegnanti, iscritti alle Facoltà di Lettere e di Conservazione dei Beni Culturali delle Università italiane o Laureandi con indirizzo storico artistico previa esibizione del libretto, giornalisti e soci ICOM)
 

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