Sono stati 187 i bambini delle case – famiglia napoletane che hanno preso parte stamattina alla manifestazione “Per il sorriso di un bambino”, promossa dal Distretto 108 YA dei Lions in collaborazione con l’Università Parthenope di Napoli, che ha ospitato l’evento, e l’Associazione Dipendenti Universitari.
L’iniziativa, dedicata a tutti i bambini orfani o affidati in quanto abbandonato o allontanati dalle famiglie d’origine, è stata introdotta dal rettore dell’Università Parthenope Claudio Quintano, dal Governatore del Distretto 108 YA Gianfranco Sava, dai vice Luigi Buffardi e Liliana Caruso e dall’ex Direttore Internazionale Ermanno Bocchini, che hanno poi partecipato con i volontari dell’associazione internazionale alla consegna dei singoli sacchi di liuta, ognuno dei quali contraddistinto dal nome del destinatario e contenente i doni.
Grande la sorpresa e l’emozione dei giovanissimi ospiti della mattinata, arrivati da varie zone della città a bordo di bus noleggiati per l’occasione e protagonisti di un’intensa mattinata di condivisione di racconti e di esperienze che sono testimoniate dal libretto pubblicato a cura della Prima Circoscrizione in cui sono riportate le lettere a Babbo Natale più significative sia dei bambini che delle madri minorenni ospiti della casa -famiglia “Seguimi” , sulla falsariga dello slogan coniato da Sava per il nuovo corso del Distretto: “il Sud come motore di sviluppo per l’intero Paese”.
“Si tratta – ha spiegato Gianfranco Sava – della prima tappa di un percorso tracciato dai Lions di Napoli nel mondo dell’infanzia disagiata, contattata attraverso le case famiglia. Infatti il Service avrà per sottotitolo “perche’ sul gioco si costruisce la realtà delle generazioni future “, in un’ottica che individua il dono come simbolo di una società fondata sulla reciprocità” .
Sabato invece lo stesso Sava a nome dei Lions di Napoli ed attraverso la Croce Rossa Italiana ha consegnato un defibrillatore ai volontari del del X Centro di Mobilitazione del Corpo Militare afferenti al N.A.A.Pro. (Nucleo Arruolamenti ed Attività Promozionali), che sarà quindi d’ra in poi utilizzato per attività benefiche su tutto il territorio cittadino e non solo.
Nessun Commento