L’attività degli hacker di Anonymus non conosce sosta. Dopo l’attacco alla chiesta battista di Westboro per le attività dimostrative intraprese a seguito della strage nel del Connecticut, il collettivo di hacker ha preso di mira i pedofili riuscendo a far sospendere numerosi profili Twitter e ad avviare una inchiesta per pedofilia in Usa.
Il collettivo di hacker più famosi al mondo ha violato una trentina di account del social network, portando alla luce un traffico di foto di abusi su minori. A rivelarlo è la stampa specializzata.
“Non siamo contro Twitter perché ci sono dei pedofili che lo usano. Ma questa è la nostra comunità, vogliamo fare un po’ di pulizia”, sottolineano gli hacker.
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