È considerato il più grande clown al mondo. Si è esibito con successo in quattro continenti, ha entusiasmato il pubblico del Madison Square Garden di New York (120.000 persone in un solo week end!). Ha vinto il prestigioso “Clown d’Oro” di Monte Carlo.
Fra i suoi ammiratori Jerry Lewis e Woody Allen. Ma tutto questo non basta a descriverlo. Rapisce, seduce, commuove. Arriva in punta di piedi, lo sguardo distratto, le mani in tasca e il passo incerto. Pochi gesti e pochi movimenti trasformano il suo incedere in una strepitosa risata e una valanga di divertimento. Uno stile inconfondibile che attinge dalla tradizione circense del clown Augusto, passa per la Commedia dell’Arte e s’incontra con Charlie Chaplin.
Lo spettacolo, nel quale alterna gag visuali a brani musicali (suona cinque strumenti) è la storia di un inserviente che diventa artista coinvolgendo anche gli spettatori. Con lui sul palcoscenico il raffinato clown bianco catalano Genci e il pianista tedesco Stephan Kunz. David trasforma anche noi, il pubblico. E al termine dello spettacolo, dopo averci fatto abbandonare la maschera allo spettatore, può abbandonare la sua per riprendere con umiltà da dove aveva iniziato: essere un uomo qualunque. Con l’anima del clown. Il clown dei clown.
Teatro Cilea – via San Domenico 11 – 0817141801 – www.teatrocileanapoli.it
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