Comincia la preparazione della ottava edizione del Giorno del Gioco a San Giorgio a Cremano (Na) che si svolgerà nel prossimo mese di maggio. Anche quest’anno ai bambini è stato chiesto di ideare la campagna di comunicazione dell’evento, promosso dal Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambini. Sono arrivate decine di disegni creativi ed originali.
“I numerosi elaborati inviati al Laboratorio - dichiara il sindaco Mimmo Giorgiano – dimostrano le grandi aspettative della Città nei confronti di questo importante evento cittadino, che abbiamo confermato nel nostro programma anche in tempi di crisi economica, perché siamo convinti che tutte le iniziative della Città dei bambini e delle bambine producono benefici intangibili per tutti, quali il senso di appartenenza alla comunità locale, la qualità della vita urbana, la socializzazione, la tolleranza e la cooperazione.”
Tutti i bambini e gli adulti che si collegano al sito web: www.cittabambini.it, possono scegliere il disegno che, a proprio giudizio, sembra rappresentativo per la prossima edizione del Giorno del Gioco. L’invito è quello di scegliere il logo più originale e simpatico. Le votazioni per la selezione dei disegni sono cominciate il giorno 18 febbraio e si chiuderanno il giorno 2 marzo.
GIO. CO. LI. – GIOchi a COrpo LIbero è il tema scelto dal coordinamento educativo per la ottava edizione. Per giocare non ci vogliono necessariamente dei giocattoli. Molti bambini non ne hanno mai visto uno eppure non per questo rinunciano a giocare. Più importante delle cose, degli oggetti specifici, è la situazione che si deve creare perché ci si abbandoni al piacere del gioco. Un tempo lelemento principale del gioco erano la fantasia e l’interazione sociale. Si spendeva meno, e forse ci si divertiva di più, a tutto vantaggio di creatività e capacità d’improvvisazione. Con questo non si vuol dire che i giocattoli non si debbano avere e tanto meno che siano dannosi; è importante però prendere coscienza che i giochi migliori li abbiamo già in noi e con noi. Sono il nostro corpo, i suoni che emettiamo e che ci circondano, i colori e le ombre, gli oggetti che accompagnano il vivere quotidiano e soprattutto il nostro tempo e la nostra disponibilità a dialogare con i ragazzi. Un corpo per parlare, per raccontare, per scoprire, ma anche un corpo da scoprire e con cui giocare.
“Con la VIII edizione del Giorno del Gioco - spiega il coordinatore del Laboratorio Francesco Langella – vorremmo dare più spazio e quella tipologia di attività ludiche che dà spazio al corpo, così spesso messo da parte solo per avvantaggiare la nostra testa. Spesso è il corpo che ci indica la via d’uscita, la soluzione, ma noi pensiamo, riflettiamo, meditiamo … I bambini sanno che il loro corpo è la loro testa. Quindi, guardiamoli giocare e poi facciamolo anche noi”.
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