La campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Brusciano (Na) non è ancora cominciata che già iniziano i soprusi. L’amministrazione uscente così nega il permesso di scendere in piazza per incontrare i cittadini alle associazioni Fare Nuovo e Città Democratica.
“Un gesto gravissimo – tuona il candidato a sindaco Giosy Romano – che mortifica la libertà dei cittadini e fa comprendere in che stato versa la città. Resto davvero sconcertato per tale decisione che reputo ingiusta e deleteria per la crescita socio-politica di Brusciano, anche perché la medesima autorizzazione sembra sia stata concessa per altre manifestazioni in programma domenica mattina”.
L’avvocato Giosy Romano rincara la dose: “Questi signori, che fra pochissimo saranno finalmente mandati a casa dai cittadini, dovranno spiegare il perché adottano comportamenti diversi per le medesime richieste. Ci potranno sottrarre le piazze ma non ci sottrarranno le folle”.
Fra le farfuglianti motivazioni anche il fatto che in altri punti della città ci sono altri eventi. In città meglio organizzate come Marigliano, Nola, Pomigliano d’Arco, San Giorgio a Cremano le istallazioni delle varie liste hanno convissuto tranquillamente lungo tutto l’arco della scorsa campagna elettorale. E’ ora che anche Brusciano si liberi di questa mentalità, che ne impedisce crescita e sviluppo, e mandi a casa chi rema contro la libertà di esprimere serenamente le proprie opinioni.
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