L’amministrazione di Brusciano (Na) attenta sulla prevenzione di episodi in età pediatrica ed adolescenziale che possono verificarsi in particolare nelle scuole. A tale proposito a seguito del tragico episodio che ha visto vittima un bambino di una scolaresca di Napoli soffocato da un pezzetto del latticino, andato di traverso, è importante sottolineare il delicato e attento lavoro di prevenzione messo in campo dal Comune di Brusciano attraverso la presentazione del corso operativo sulle manovre di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica.
Un corso, reso possibile grazie all’ausilio della Croce Rossa campana e mediante la figura del suo massimo referente regionale Dott. Domenico Buonanno. Infatti, ad inizio mese Giuseppe Cristiani, consigliere delegato al personale del Comune di Brusciano, in sinergia con il consigliere delegato alle Politichje Sociali Nicola Di Maio, sono riuscito dopo numerosi intralci ad organizzare il corso di disostruzione pediatrica. Il corso tenutosi la scuola primaria “Dante Alighieri” ha visto la partecipazione di volontari della Croce Rossa Italiana (CRI) che, con il supporto di bambolotti e diapositive, hanno spiegato nel dettaglio le importanti manovre da eseguire in caso di soffocamento. Al termine del corso i cittadini, ai quali è stato rilasciato un attestato di partecipazione, sono stati invitati a dare dimostrazione di quanto avevano ascoltato.
“Il corso è solo il punto di partenza di un discorso che spero di poter continuare durante la prossima amministrazione – spiega il Consigliere Cristiani – il mio obiettivo, è quello di far partire a breve un corso di reclutamento per volontari della Croce Rossa, di modo che anche a Brusciano la CRI possa avere una sede”.
Il Dr Domenico Buonanno, referente regionale per le manovre di disostruzione, afferma che la zona dell’agro nolano è completamente scoperta perché mancano delle sedi della CRI. “È difficile trovare un Comune che ci apra le porte – ribadisce il Dr Buonanno – ma il Consigliere Cristiani ci ha mostrato sin da subito il suo interesse e la sua disponibilità. Apprendere queste semplici manovre, che spesso hanno permesso di salvare vite umane, è una tutela morale e legale per il cittadino”.
Un percorso quello messo appunto dai due consigliere, che avrà un suo prosieguo mediante una fase di reclutamento di volontari con lezioni teoriche e pratiche. Il corso sarà aperto a tutte le persone che hanno compiuto quattordici anni (se minorenni è necessaria l’autorizzazione dei genitori) e i cittadini verranno messi a conoscenza tramite manifesti.
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