Dal primo “spumante” con polvere d’oro a quello dietetico, dal vino invecchiato negli abissi marini a quello nei ghiacciai, dal ritorno del vino dei Celti al primo vino d’orchestra sono solo alcune delle novità del Vinitaly 2013 che saranno presentate all’apertura di domenica 7 aprile dalle ore 10,00 al Vinitaly di Verona allo stand della Coldiretti Centro Servizi Arena – nel corridoio tra i padiglioni 6 e 7.
La crisi dei consumi interni e lo sviluppo dei mercati esteri spinge il settore verso una innovazione che valorizza la distintività’ del prodotto e il legame con il territorio e la cultura locale per vincere la competizione sul mercato globale.
I numeri del vino Made in Italy, sui mercati nazionale ed estero, saranno al centro dell’incontro di domenica 7 aprile, ore 12,15 nella Sala Salieri “50 anni di qualità e bellezza nei territori” organizzato da Coldiretti e da Città del vino che ripercorre la storia del settore a 50 anni dalla produzione della prima bottiglia di vino italiano Doc realizzata grazie al DPR 930 del 1963.
All’incontro partecipa il Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania con gli interventi tra gli altri di Pietro Iadanza, – Presidente Città del Vino, Silvio Menghini – Università di Firenze, Cristina Mottironi – Università Bocconi di Milano, Ilio Raffaelli – già sindaco di Montalcino, Bruno Marchioni, primo Presidente del Consorzio del Soave, Gian Carlo Caselli – Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino, Sergio Marini – Presidente nazionale di Coldiretti.
all’apertura dello stand Coldiretti
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