Toni Zarpellon è ospite in mostra personale, dal titolo “I colori della realtà” presso la rinomata “Milano Art Gallery Spazio Culturale” in Via Alessi 11, a Milano, con l’organizzazione del manager Salvo Nugnes, Direttore di Promoter Arte, dal 12 al 27 Aprile 2013.
Il vernissage inaugurale, che si è svolto Venerdì 12 Aprile, ha ottenuto ampi consensi di pubblico e di critica e ha visto la partecipazione straordinaria di Paolo Limiti, che ha tenuto un’interessante e coinvolgente conferenza e, a sorpresa, Andrea Pinketts (Mistero). I due grandi nomi del mondo dello spettacolo e della cultura italiana, hanno espresso positivi apprezzamenti sulle opere del Maestro.
Zarpellon è un poliedrico artista con un prestigioso curriculum di mostre ed è stato citato in importanti testi e trattati di arte contemporanea. Le sue creazioni sono complete, emblemi di ricerca stilistica e indagine psicologica. Ha la capacità di scrutare la realtà attraverso una ritrovata verità introspettiva, per spiegare il cuore umano e cancellare il dolore che lo trafigge.
Zarpellon detiene un particolare primato, quello di aver dato vita e identità a inanimate pietre e freddi massi, collocati nel contesto territoriale delle Cave di Rubbio, compiendo un lavoro straordinario che, ogni anno catalizza migliaia di visitatori. Di questo luogo suggestivo unico in Italia e tra i pochi nel mondo racconta “Questo progetto artistico, a livello concettuale, rappresenta lo sprofondamento dello spazio piatto della tela e il concepimento di uno spazio mio e dei visitatori delle cave, insito in un contesto di silenzio, quasi irreale e in un luogo aperto della natura in contrapposizione alla gabbia dell’uomo, costituita da una società ipermodernizzata e ipertecnologica. Ho voluto esprimere un richiamo ancestrale e un mutamento antropologico. Peraltro, il conflitto esistenziale che, provoca riflessioni interiori di non accettazione permane, ma si prospetta l’opportunità di un mondo diverso, basato anche sull’utopia”.
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