Si riparte da Cercola, dimenticando quell’ultimo maledetto set di Ravenna. Sfatato al contrario il tabù che vede vincitrice la squadra che fa faville al quarto set, gara due sarà tutt’altra musica.
C’era andato vicino Michele Romano a battere l’ex CT azzurro campione del mondo Marco Bonitta. C’era andata vicina la Gaia Energy Napoli ad espugnare Ravenna, un pizzico di malasorte e qualche errore di troppo nei momenti decisivi glielo hanno impedito. Ma avuta la consapevolezza di potercela fare, ecco che adesso non si può più sbagliare ed è arrivato il momento di tirare fuori la grinta, anzi di più.
Smaltite le tossine della lunga trasferta, la squadra sta cercando la giusta concentrazione per tornare in campo mercoledì alle 20.30 carica più che mai, così come chiede lo stesso Michele Romano.
I ragazzi devono tirare fuori tutta la grinta necessaria a vincere. Ormai siamo veramente alle ultime battute della stagione. I tanti sacrifici fatti, le ore di allenamento profuse, le tante gare vinte e perse hanno portato a quest’ultimo impegno. Un sacrificio da onorare fino alla fine per regalare questo sogno alla pallavolo napoletana, alla federazione, agli appassionati, ma soprattutto al mondo Alma Mater Casandrino che da sempre aspetta questo importantissimo momento.
Resta da vedere il colpo d’occhio che offrirà il palazzetto di Cercola. Quando non c’è concomitanza con altre gare di playoff il centro di Caravita ha sempre fatto registrare il pienone, dopodomani invece c’è di nuovo la conomitanza con la femminile. Gli appassionati neutrali si troveranno di nuovo nella condizione di dover scegliere.
Per la prima volta la Campania ha schierato ben quattro squadre nei playoff di serie B1, per le prossime stagioni è un fattore da tener presente se si vuole garantire a tutte le formazioni interessate il massimo possibile del sostegno sugli spalti.
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