«Partono ‘e bastimente, pe’ terre assaje luntane…Cántano a buordo: só’ Napulitane! Cantano pe’ tramente ‘o golfo giá scumpare, e ‘a luna, ‘a miez’ô mare, nu poco ‘e Napule lle fa vedé… » questo è il famoso incipit di “Santa Lucia Luntana” la canzone sull’emigrazione napoletana scritta da E. A. Mario nel 1919. Tanti furono, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, anche i bruscianesi che su quei legni si imbarcarono per trovare fortuna in America. Nei loro ricordi e nel bagaglio culturale potente restava la fede religiosa, la devozione per Sant’Antonio di Padova e la Ballata del Giglio a lui dedicata in omaggio e ringraziamento per il miracolo del 13 giugno 1875 in Vico Tre Santi, oggi Via Cavalcanti, a Brusciano.
Sono più di cento anni che i “Bruscianesi dell’America” continuano a ballare il Giglio di Sant’Antonio come documentato dalle ricerche di antropologia visuale del sociologo Antonio Castaldo direttamente sul campo nell’anno 2003. In seguito lo stesso ha avuto un interessante scambio di informazioni sulla storica esperienza migratoria bruscianese in America e sviluppato rapporti giornalistici per l’attuale comunità italoamericana grazie alla brillante e generosa scrittrice Miriam Medina del New Jersey attraverso il suo accuratissimo sito ospitante una sezione su Brusciano: http://thehistorybox.com/ny_city/italian-harlem-brusciano-italy-nycity.htm .
Quest’anno la “Giglio Society of East Harlem”, sta preparando la sua festa con la prevista “Dancing of Saint Anthony’s Giglio” dell’11 agosto 2013 con una grande sorpresa ed un forte impatto emotivo per i discendenti italoamericani con radici bruscianesi: la Veste del Giglio proviene direttamente da Brusciano grazie alla produzione ed alla fraterna disponibilità dell’Associazione Giglio della Gioventù guidata dal capoparanza Angelo Mocerino e collaborato dal socio fondatore Antonio Di Palma, Consigliere comunale riconfermato nelle recenti elezioni amministrative fra i componenti della maggioranza con il Sindaco avvocato Giuseppe Romano.
Lo scambio culturale internazionale che avrà ulteriore dispiegamento nel prossimo futuro ha maturato le sue certezze l’anno scorso a Brusciano durante la Festa dei Gigli quando il ricercatore sociale Antonio Castaldo ha condotto l’italoamericano Phil Bruno, i cui antenati appartenenti alla Famiglia Vivolo, lasciarono Brusciano oltre 100 anni or sono. Insieme ai suoi amici della “Giglio Society of East Hrlem” Bob Maida e Peter Tiscione, fu condotto sulle tracce storiche alla riscoperta delle radici familiari, riscontrando la calorosa accoglienza e la generosa ospitalità dell’allora Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Di Palma, del Presidente Giglio Gioventù Avvocato Giuseppe Romano, del Capoparanza Angelo Mocerino, della famiglia Papa, e di tutta l’organizzazione del Giglio della Gioventù. In quei giorni fu espressa la simpatia dell’intero popolo di Brusciano e di tutte le associazioni e comitati dei Gigli partecipanti alla Ballata del 2012: Croce, Gioventù, Lavoratori, Ortolano, Passo Veloce e Sant’Antonio.
In queste ore sta solcando l’Atlantico una nave portacontainer che fra dieci giorni sbarcherà al porto di New York la “Veste del Giglio di Sant’Antonio. Brusciano-New York in Friendship and Brotherhood”, prodotta dalle abilità artistiche, progettuali ed esecutive, di Angelo Romano e Carmine Belfiore dell’Associazione Giglio Gioventù 1985, per un Giglio la cui costruzione inizierà, autonomamente secondo la tradizione locale, sabato 27 luglio fra la 114esima e la 115esima Strada in East Harlem a New York e poi sarà posizionato su Pleasant Avenue 114-116 Street. La Ballata del Giglio di Sant’Antonio di East Harlem verrà effettuata domenica 11 agosto 2013, quest’anno con una emozione in più, soprattutto per la terza e quarta generazione di italoamericani con radici bruscianesi. Ogni utile informazione è sul sito ufficiale della Giglio Society, http://www.eastharlemgiglio.com/home2.htm .
Da Brusciano, l’Associazione Giglio della Gioventù e tutti quelli che hanno partecipato allo sviluppo dei contatti internazionali ed al rafforzamento di questo scambio culturale che è appena iniziato si esprimono i migliori auguri per la riuscita della Festa del Giglio di Sant’Antonio in East Harlem a New York dove 105 anni fa sulla “106th Street in East Harlem”, nel cuore della prima Little Italy in America, Gioacchino Vivolo primo storico capo paranza del nuovo continente con il fratello Rocco, appartenenti alla “Bruscianese Society”, posero il seme di questa tradizione che, da allora, rinnova il suo germoglio ogni anno nella forma dell’obelisco di legno in onore di Sant’Antonio di Padova. Buona Festa alla Giglio Society of East Harlem in New York “Getting up the shoulders”.
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