Il Coordinamento Istituzionale, composto dai Comuni di San Giorgio a Cremano (Na), San Sebastiano al Vesuvio (Na) e dall’Asl Napoli 3, ha approvato il primo Piano Sociale di Zona del nuovo ambito territoriale che vede San Giorgio capofila. Il Piano prevede più servizi destinati alle fasce deboli ed il rafforzamento delle attività già esistenti e promosse negli ultimi anni.
Si comincia con il servizio di “Segretario sociale”, che sarà l’antenna dei servizi sociali sul territorio e sarà realizzato per un totale di 13.824 ore. Nel campo delle responsabilità familiari saranno promossi uno sportello ed un centro di cui potranno usufruire cinquanta famiglie del territorio. Saranno previsti contributi per figli riconosciuti da un solo genitore ed una attività di supporto per l’affido familiare, rivolto a cinquanta famiglie del territorio.
Per bambini e ragazzi a rischio saranno garantiti percorsi di tutoraggio educativo e la possibilità di trasferimento e mantenimento in casa famiglia. Per i disabili continuerà l’esperienza del centro diurno integrato, con 36 posti a disposizione, mentre saranno riservati fondi per poter garantire soggiorni in residenze sanitarie assistite a disabili gravi, anche con patologie psichiatriche. Sarà garantita l’assistenza domiciliare integrata a 35 utenti e l’assistenza scolastica per 93 ragazzi, a cinque dei quali sarà garantito il trasporto presso strutture riabilitative. Venti utenti potranno svolgere attività educative all’interno di un centro sociale polifunzionale.
Per gli anziani sarà messo in campo un servizio di assistenza domiciliare per cento utenti e sarà garantito il mantenimento di due centri sociali polifunzionali. Per gli immigrati sarà garantita la mediazione culturale sul territorio, mentre, come misura di contrasto alla povertà, sarà potenziato il servizio di consegna mensile di pacchi con generi alimentari ad ottocento famiglie, che saranno destinatarie anche di un innovativo servizio di assistenza medica. Sarà aperto un centro antiviolenza sul territorio destinato a cinquanta donne che dovessero lamentare abusi.
“L’approvazione del Piano Sociale di Zona, in applicazione della legge 328/2000 è ora in attesa della approvazione definitiva da parte della Regione Campania, che non dovrebbe tardare ad arrivare. – dichiara il sindaco Mimmo Giorgiano – Riusciremo, dunque, a dare continuità ai servizi già in essere e ad attivarne di nuovi rivolti ai nostri concittadini in stato di disagio, potendo, in questo modo, dare delle risposte adeguate a quei soggetti deboli che necessitano di cure ed assistenza. In questi difficili momenti storici in cui sembra mancare anche la coesione territoriale, i Comuni continuano a fare la loro parte.”
Per l’assessore alle Politiche Sociali Luciana Cautela “il Comune di San Giorgio a Cremano ha dimostrato, grazie anche alla collaborazione degli altri enti istituzionali coinvolti, di avere ben chiaro quali strumenti mettere in campo per contrastare i disagio sociale sul territorio. Siamo solo all’inizio: presto la comunità trarrà i frutti di questa fase di progettazione.”
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