Si è conclusa brillantemente la XII Festa dello Stoccafisso e del Baccalà norvegese organizzata dalle associazioni Vesuvia Pro Loco e Villa Summa con il patrocinio del Comune di Somma Vesuviana (Na) e Regione Campania, Ente Parco Nazionale del Vesuvio e Confcommercio. Dopo il successo della prima serata dedicata all’incontro di presentazione «Conserviamo le tradizioni: proposte per la salvaguardia del patrimonio socio-culturale sommese a vantaggio dell’economia locale» e alla cena di gala «Settecento Vesuviano», la seconda parte della manifestazione concernente la sagra, con l’apporto di canti e balli popolari ad opera di gruppi folk locali, ha registrato un boom di consensi.
Provenienti dalle province campane e molti oltre la regione, i visitatori hanno assaporato i paccheri con lo stocco e lo stoccafisso in cassuola proposto dagli eccellenti chef di Casa Tre Pizzi e Villa Smeraldo. Per Carmine Notaro, titolare insieme al fratello Salvatore dei due affermati ristoranti, «è stata un’esperienza straordinaria», che ovviamente ha soddisfatto l’organizzazione, in particolare i presidenti delle due associazioni, Mario Aurelli e Salvatore Esposito, i quali, valutando in primis l’importanza di questa festa per il popolo sommese, si sono adoperati per ricordare alla cittadinanza il valore dei prodotti nostrani, alla base di un florido commercio e portatori di turismo e visibilità.
Tra le curiosità di quest’anno c’è il trionfo della pagina Fb, che nel periodo di diffusione 3-9 novembre ha conteggiato più di 4mila persone interessate ai post utilizzati in rete per la promozione dell’evento (per la precisione 4.218) e conquistato numerosi «mi piace».
In vetta alla classifica di gradimento, l’immagine invitante dello stoccafisso in cassuola, che ha superato di molto i versi di Mambo italiano, tratti dalla fortuna versione ironica del brano lanciato da Dean Martin (Hey mambo don’t wanna tarantella/Hey mambo no more mozzarella/Hey mambo, mambo Italiano try an enchilada with a fish baccalà), allegati all’intramontabile scena del ballo del film di Dino Risi «Pane, amore e…» di cui Sophia Loren e Vittorio De Sica sono protagonisti.
Al terzo posto la differenza tra stoccafisso e baccalà, che evidentemente tanti non conoscono ancora, pur mangiandoli. Ora sembra essere tutto più chiaro: sono il risultato di due diverse lavorazioni del merluzzo nordico. Il pesce, quindi, è uno solo.
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