Il piano cottura a induzione è composta da una superficie in vetroceramica sotto alla quale vengono inserite delle bobine con filamenti di rame. Il suo funzionamento si basa sulla generazione di un campo magnetico tra il piano e la base metallica della pentola, che produce energia trasformata immediatamente in una fonte di calore omogeneo e localizzato solo all’interno del recipiente. Proprio per queste sue caratteristiche, il piano cottura a induzione richiede l’utilizzo di pentole in materiale ferromagnetico.
Occorre quindi controllare che sul fondo del tegame sia riportato il simbolo apposito, oppure verificarne il magnetismo per mezzo di una calamita.
La maggior parte delle pentole in commercio, a eccezione di quelle in alluminio o coccio, sono adatte a questo tipo di cottura.
L’induzione può però essere adottata in qualsiasi tipo di abitazione senza significativi aggravi di costi, poiché tale tecnologia sfrutta il 90% dell’energia consumata (contro il 50% di un piano a gas) ed è quindi molto efficiente. Inoltre la maggior parte dei produttori ha inserito sui piani un sistema detto “power management”, che limita l’assorbimento dell’energia al livello desiderato, evitando così il rischio di un sovraccarico del contatore.
Ciesse Cucine, nel suo showroon in Nocera Inferiore, propone un’ampia gamma di modelli, suddivisi per collezioni di stile moderno e classico, interpretando l’ambiente cucina sempre in modi diversi e personalizzati, con soluzioni che meglio si adattano ai bisogni quotidiani della gente, traducendoli in risposte concrete. Tanti modelli diversi caratterizzati da un’attenta ricerca del design e da una scelta accurata degli accessori, dei colori e di ogni dettaglio, in un continuo confronto con gli stili di vita e le esigenze che si evolvono.
Che abbia il piano cottura a induzione o meno, una cucina Ciesse si distingue sempre per la sua eccellente qualità.
Per maggiori info www.ciessecucine.it
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