Ogni giorno cinque bus pieni di ragazzi fanno la spola tra le provincie di Napoli e Caserta fin oltre i confini regionali, destinazione l’Istituto di Istruzione Superiore per i Servizi Alberghieri di Formia. Duecentocinquanta giovanissimi pendolari napoletani, altrettanti sono ospitati tutta la settimana nel Convitto annesso, nell’istituto “Celletti” a Gianola, comune di Formia, quasi tutti parlano napoletano. Come mai?
Non è che nelle provincie di Napoli e Caserta manchino scuole alberghiere, ma il “Celletti” di Formia nel corso degli anni ha acquisito in Campania fama di eccellenza, grazie soprattutto alle attività extra curriculari rivolte al mondo del lavoro organizzate dalla scuola. Corsi di cucina, pasticceria, rosticceria e pizzeria sia amatoriali che professionali fanno gola e per il futuro bollono in pentola iniziative con strutture turistiche estere, presso le quali gli allievi potranno svolgere stage lavorativi oltre a le strutture degli operatori turistici alberghieri ed extralberghieri operanti tra Itri e Sperlonga. Il Convitto annesso alla scuola, ospita gli alunni che hanno deciso di fermarsi durante la settimana per tornare a casa il sabato; per loro ulteriori possibilità formative e attività ludico-ricreative.
Il dirigente scolastico prof. Erasmo Colaruotolo pone massima attenzione alla partecipazione della scuola, con propri stand, ad eventi come fiere eno-gastronomiche o ad esempio alla borsa mediterranea del turismo archeologico di Paestum. Durante questi eventi gli alunni, guidati dagli insegnanti di cucina e sala, preparano piatti tipici della gastronomia, offerti ai visitatori. Ed è questo il miglior passaparola per far conoscere le competenze acquisite dagli alunni attraverso attività di laboratorio, stage nelle aziende , partecipazione a progetti speciali in Italia e in Europa nel principio di alternanza tra banchi e contesti di lavoro.
Alla scuola è collegata un’associazione “Amici dell’I.P.S.S.A.R” che affianca e supporta l’istituto in attività culturali, sportive, integrative, progettuali sia curricolari che extracurricolari. In particolare, con il coinvolgimento anche di Comunità terapeutiche, sviluppa a favore di persone svantaggiate un programma di attività culturali, sportive e ricreative, che favoriscono l’integrazione e sviluppano condizioni utili al conseguimento di pari opportunità per tutti.
Il coordinatore delle attività pomeridiane del Convitto il prof. Walter D’Acunto: “Gli allievi che decidono di restare al Convitto sono seguiti da una squadra di educatori professionali nello studio e nelle attività ludico ricreative. Inoltre chi si ferma da noi ha la possibilità di partecipare ai corsi: da quelli più semplici come il “LatteArt” di decorazione artistica del cappuccino a quelli più impegnativi come quello di pizzaiolo, corsi di lingue straniere tra cui il russo, di informatica applicata alla comunicazione turistica”. Insomma un polo di eccellenza a meno di un’ora da Napoli ecco perchè circa 500 giovani napoletani lo scelgono ogni anno.
In questo periodo è possibile visitare la scuola. Info: www.alberghieroformia.it
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