Il meteo questa volta, purtroppo, è stato infallibile… La previsione di violenti temporali su tutta la Campania, mai come questa volta è stata così precisa…Infatti una bomba d’acqua unita ad una tromba d’aria si è abbattuta sulla città poco dopo le 13:30, mettendola letteralmente in ginocchio. Scene di panico per il temporale, ma soprattutto per le raffiche di vento che con violenza hanno divelto cartelloni pubblicitari, tavolini sedie e soprattutto antenne. Allagate molte vie della città ma anche in provincia e nel casertano. Bloccato per oltre 15 minuti anche l’aeroporto di Capodichino. Circolazione difficile anche in via Caracciolo dove un albero si è abbattuto in stada. Chiusa l’uscita Fuorigrotta della Tangenziale di Napoli per allagamenti.
L’acqua ha completamente invaso i passaggi pedonali, causando un blocco al traffico. Al porto, un fulmine è caduto su di un edificio facendolo crollare. Notevoli i disagi per il trasporto pubblico. Allagamento della stazione Garibaldi, con sospensione della circolazione della linea 2 della Metropolitana.
Il centralino dei vigili del fuoco è andato in tilt. Edoardo Cosenza, assessore alla Protezione ha spiegato: “Si registra una diffusa situazione di superamento dei livelli di soglia delle precipitazioni ad 1 e 6 ore, prefissati quali valori di possibili criticità al suolo, in diverse zone della Campania. Particolarmente colpita l’area a tra l’hinterland a nord di Napoli, il casertano e varie aree dell’avellinese e del beneventano”. Questa situazione, di criticità moderata (livello arancione) si protrarrà fino alle 08:00 di domani mattina.
Per quanto riguarda la provincia, a Portici scene di panico per alberi sradicati e piombati su auto in parcheggio. Alcuni pareti di vari edifici sono crollate. Un caleidoscopio di oggetti si sono visti trascinare da un fiume in piena che scorreva nelle vie cittadine. Numerosissimi i video che le persone hanno postato sui social.
L’orto botanico della Reggia di Portici è stato molto provato dalla grandinata che si è abbattuta sulle meravigliose piante che sono li custodite.
Autrice: Elena Simonetti
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