Al giro di boa del 2014, i musei del Polo Fiorentino fanno registrare un incremento di 210.092 visitatori, pari a +8,16% rispetto ai primi sei mesi del 2013.
Tra i musei a pagamento, il maggiore aumento l’hanno fatto registrare quelli del circuito Giardino di Boboli/Museo degli Argenti/Galleria del Costume/Museo delle porcellane di Palazzo Pitti con 79.076 visitatori in più, pari al 20,59%.
Seguono poi la Galleria degli Uffizi (con +42.396 visitatori, pari a +4,73%), la Galleria dell’Accademia (con 37.269 visitatori, pari a +6,38%), le Cappelle Medicee (con +10.181 visitatori, pari a +6,71%), il Museo nazionale del Bargello (con +8.016 visitatori, pari a +7,61%), il Museo di San Marco (con +7.237 visitatori, pari a +8,80%), i musei del circuito Galleria Palatina/Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti (con +6.538 visitatori, pari a +2,93%) e il Museo di Palazzo Davanzati visitato nei primi sei mesi del 2014 da 2.792 persone in più rispetto allo stesso periodo del 2013, con un incremento dell’11,35%.
“Poche voci, tra le attività che caratterizzano la crescita del Paese, raggiungono un aumento paragonabile di punti percentuali – commenta il Soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini -. Credo che il dato confermi l’opportunità dell’attuale tendenza governativa, a incrementare gli investimenti pubblici e a incoraggiare quelli privati nel settore della cultura”.
Tra i musei a ingresso libero, incrementi a doppia cifra per la Sala del Perugino (+73,84%), il Museo di Casa Martelli (+72,91%), la Villa medicea di Cerreto Guidi (+64,42%), Orsanmichele (+37,08%), il Cenacolo di Andrea del Sarto (+34,81%), la Villa medicea de La Petraia (+23,31) e per la Villa medicea di Poggio a Caiano (+20,43%).
Interessante anche in raffronto tra i mesi: quello con maggior incremento è stato aprile (+19,18% di visitatori); seguono poi gennaio (+15,24%), maggio (+9,19%), giugno (+4,57%) e febbraio (+2,13%). Saldo negativo solo nel mese di marzo con -2,22% di presenze rispetto allo stesso mese del 2013.
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