A Brusciano domenica 7 settembre è stato svolto il “Festival Brusciano in Europa” ideato e promosso 10 anni fa dalla presidente dell’Associazione AIPH, Elisabetta Busiello. Quello di quest’anno è stato dedicato alla memoria di Carmela Rocco, disabile, figlia della fondatrice deceduta lo scorso mese di agosto. Con il Patrocinio del Comune di Brusciano, Sindaco Avv. Giosy Romano, l’evento è stato ospitato in Piazza XI Settembre con il palco e service delle grandi manifestazioni ed ha registrato la partecipazione di artisti del mondo della canzone, del teatro, del cabaret e dell’animazione sociale provenienti d avarie parti della Campania.
Rivelazioni di quest’anno sono stati i mariglianellesi Imma Stringile, diciassettenne cantante in progress, che si è esibita in napoletano, italiano ed inglese facendo divertire giovani ed anziani e Ugo Consales, “cantattore” che ha declamato “A livella” e cantato “Malafemmena”, entrambe scritte dal Principe Antonio De Curtis in arte Totò.
Tornati per l’occasione a Brusciano, loro paese di origine, hanno salutato con calorose declamazioni di poesie, Rosa Ruggiero e l’ingegnere ed architetto Aniello Ferrara, mentre l’attore Angelo Iannelli ha coinvolto il pubblico con una serie di imitazioni di personaggi famosi.
Fra gli altri hanno portato il loro contributo canoro i napoletani Peppino Di Bernardo ed il tenore Giuseppe Scognamiglio ed il pupillo bruscianese il sedicenne Davide Ragosta.
La promotrice Elisabetta Busiello ha voluto l’affiancamento di Nicola Di Maio, ex amministratore comunale supporter storico del “Festival Brusciano in Europa” ed il sociologo Antonio Castaldo al quale è stato chiesto un contributo alla riflessione sui “Percorsi della Memoria”.
“Dalla partecipazione al dolore per il recente lutto personale,– ha affermato Antonio Castaldo- quello per la morte di Carmela Rocco, figlia della Presidente Elisabetta Busiello, alla commemorazione delle tremila vittime degli attentati internazionali alle Twin Towers l’11 settembre del 2001 a New York, per il Tredicesimo Anniversario, in questa Piazza che a loro intitolammo 10 anni fa, il 26 luglio 2004, un filo rosso collega le microstorie alla grande storia, quella dei soggetti dell’associazionismo territoriale alle istituzioni internazionali, quella della cittadinanza locale alle civiltà planetarie, in questa semplice ma potente manifestazione che da Brusciano amplifica la volontà di diffondere: il rispetto e la protezione dei più deboli, portatori di handicap; la solidarietà umana; la coscienza dell’integrazione sociale; l’aspirazione alla maggiore coesione delle nazioni in Europa; il rinnovato impegno per la Pace nel mondo, nel segno del dialogo fra popoli e culture”.
E lunedì, 8 settembre, nella seduta dell’ultimo Consiglio Comunale di Brusciano, relatore il Sindaco Avv. Giosy Romano, dopo l’ostensione della gigantografia dell’arcobaleno invocante “Pace” c’è stato il voto unanime dei consiglieri comunali sulla “Pace nella Striscia di Gaza”, un documento che chiede ulteriore impegno all’Italia, all’Europa ed all’ONU.
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