Presentata la rassegna “A(s)soli giovani”


L’Assessorato ai Giovani e Politiche giovanili, Creatività e Innovazione del Comune di Napoli  e l’Associazione Assoli si uniscono nel presentare la rassegna teatrale “A(s)soli Giovani” che, dal 14 al 26 ottobre presso il Teatro “Sala Assoli” in Vico Lungo Teatro Nuovo n. 110, vedrà quattro compagnie esibirsi con altrettanti spettacoli.

A(s)soli giovani è una rassegna creata dai giovani e rivolta ai giovani, per dimostrare che gli under 35 non sono il futuro ma il presente e rappresentare un momento di crescita e confronto tra le compagnie e con il pubblico.

La rassegna prevede momenti di approfondimento legati ai temi proposti dagli spettacoli per creare un’esperienza culturale a 360° con ospiti Giuseppe Ferraro, Docente di Filosofia Morale, Etica dell’Ambiente ed Etica Sociale alla Federico II; Pino Imperatore, scrittore; Antonella Bozzaotra, Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania ed Amnesty International.

Tutor artistici d’eccezione seguiranno, inoltre, le giovani compagnie in una delle serate di ciascuno degli spettacoli che compongono la rassegna.

A(s)soli Giovani:

Avamposto Teatro: “Condannato a morte. The Punk Version”

Martedì 14 Ottobre ore 20.30

Mercoledì  15 Ottobre ore 20.30

Giovedì 16 Ottobre ore 20.30

Giovedì 16 Ottobre ore 20.00: approfondimento sul tema delle pena di morte a cura di Amnesty International e di Giuseppe Ferraro, docente di Filosofia alla Federico II

Martedì 14 Ottobre ore 20.30: tutor d’onore Angelo Curti, Presidente Teatri Uniti.

Officina Segreta: “Gang  Bang”

Venerdì 17 Ottobre ore 20.30

Sabato 18 Ottobre ore 20.30

Domenica 19 Ottobre ore 17.30

Venerdì 17 Ottobre ore 20.00: approfondimento sul tema del rapporto tra letteratura e teatro a cura di Pino Imperatore, scrittore

Domenica 19 Ottobre ore 17.30: tutor d’onore Fabrizio Bancale, autore e regista.

GAG Produzioni & KT Serv: “Disturbo?”

Martedì 21 Ottobre ore 20.30

Mercoledì 22 Ottobre ore 20.30

Giovedì 23 Ottobre ore 20.30

Martedì 21 Ottobre ore 20.00: approfondimento sul tema dei disturbi ossessivo compulsivi a cura di Antonella Bozzaotra, Presidente dell’ Ordine degli Psicologi della Campania

Mercoledì 22 Ottobre ore 20.30: tutor d’onore Peppe Iodice, attore

Naviganti InVersi: “Quell’ultima corsa”

Venerdì 24 Ottobre ore 20.30

Sabato 25 Ottobre ore 20.30

Domenica 26 ottobre ore 20.30

Venerdì 24 Ottobre ore 20.00: approfondimento sul tema della vita e della morte a cura di Giuseppe Ferraro, docente di Filosofia alla Federico II

Tutor d’onore Daniele Russo, attore

Sala Assoli

Info e prenotazioni: [email protected]

08119563943/3394290222 – 14-26 Ottobre 2014

Biglietto: 10 euro intero – 8 euro under 35

Grafica: Daniela Molisso

Progetto e organizzazione a cura di: Maria Emma Di Lorenzo

 

 

AVAMPOSTO TEATRO presenta:

“Condannato a morte. The punk version”

Di Davide Sacco da Victor Hugo

Regia: Davide Sacco

Interprete: Orazio Cerino

Scenografia: Luigi Sacco

Costumi: Clelia Bove

 Sinossi

Condannato a morte. The punk version” è un’esperienza di vita, più che uno spettacolo in senso stretto. Tratto da “L’ultimo giorno di un condannato a morte”, pubblicato da Victor Hugo nel 1829, l’adattamento di Davide Sacco, anche regista, si assume l’arduo compito di rappresentare un tema ancora attuale in molti paesi del mondo, la pena capitale. In una sorta di arena/aula di tribunale, l’attore Orazio Cerino, che da solo interpreta più ruoli, è in gabbia e scalpita per esprimere le sue ragioni contro quella di Stato e il senso comune di ‘giustizia’. Il pubblico è parte integrante della messinscena.

Note di regia

Affrontare un testo è sempre un’impresa molto complessa, ancor di più se rientra in quella biblioteca immaginaria rappresentata dai classici senza tempo. Con “Ultimo giorno di un condannato a morte” abbiamo deciso di fare un passo ancora più pericoloso: affrontare un mondo, affrontare Victor Hugo. E abbiamo scelto di affrontarlo con la stessa sfacciataggine e freschezza con cui Victor Hugo si sarebbe confrontato con se stesso, con lo stesso coraggio, con la stessa calviniana leggerezza e freschezza. Abbiamo altresì deciso di comprenderlo, profondamente, nella sua grandezza e nei suoi limiti e ci siamo lasciati stupire da questo cattivo ragazzo che animava le folle, che causava risse con la sua poetica, che veniva bandito, esiliato… Questo animo controverso, amato e gettato tra le folle che scriveva per le folle. Questo, come lo definiva Cocteau “Victor Hugo pazzo che credeva di essere Victor Hugo”. Ed è proprio una pazzia che tentiamo di portare in scena, far accettare l’animo punk che è insito nel linguaggio di Hugo, ma che, troppe volte e in maniera sbagliata, è stato confuso con pedanteria e vecchiaia. Abbiamo deciso di lavorare con Hugo sul testo, trasformandolo in un’unica partitura ritmica, un pentagramma sentimentale. Abbiamo scritto con lui, su di lui, per andare, infine, contro di lui.

Perché ci siamo arrogati il diritto di queste licenze? Perché l’abbiamo percepito come un dovere, quello di combattere le assurdità del mondo con la bellezza di giovani come noi che, nei secoli, hanno tentato di combattere le brutture del proprio tempo con la poesia. Non è uno spettacolo teatrale quello che portiamo in scena o, almeno, non è solo questo, ma molto di più: è un esperimento culturale, un movimento poetico che parte dallo spettatore per comprendere e cercare se stesso, perché è proprio nel pubblico che risiede il mistero dell’arte, non in chi la crea, ma in chi la riceve. Abbiamo deciso di stare dalla parte del pubblico, allearci con lui, preferendolo a convenzioni teatrali ormai superate, rappresentando un teatro che è molto più del teatro stesso, è un manifesto poetico nato in scena e, infine, quello che con sostanza e fin da giovanissimo ha sempre fatto Hugo. La penna è divenuta dunque l’unica arma lecita contro le barbarie autorizzate rappresentate dal tema focale di questo testo (pre- battaglia dell’Ernani): la pena di morte. Questa piaga dell’omicidio di Stato che l’uomo, ancora oggi, non è riuscito a debellare, l’assassinio della ragione e della libertà, perpetrate ogni qual volta uno Stato ammazza, a sangue freddo e senza giustificazione alcuna, un cittadino, spesso proprio in nome della libertà. È con questi presupposti che finalmente portiamo in scena Hugo come lo avrebbe messo in scena lui stesso…in versione Punk, conoscendo tutto quello che è stato prima e andandovi contro. (Davide Sacco)

“Condannato a morte. The Punk Version” è patrocinato da Amnesty International e dal Giffoni Film Festival.

 

Date:

Martedì 14 Ottobre ore 20.30

Mercoledì  15 Ottobre ore 20.30

Giovedì 16 Ottobre ore 20.30

OFFICINA SEGRETA presenta

GANG BANG

(Liberamente ispirato al libro “Gang Bang” di Chuck Palahniuk)

Autore e Regista:

FABIO PISANO

Con

 Francesca Borriero

Roberto Ingenito

 Pietro Juliano

 Edoardo Sorgente

 aiuto regia Francesco Luongo.

Una donna. Cassie Wright.

Seicento uomini.

Ed un record da consegnare al mondo.

Il libro di Chuck Palahniuk è un capolavoro di disperazione, dubbio e smarrimento, dipinto in uno squallido sotterraneo, sul set del porno più “porno” del mondo.

Tre uomini. Tre vite in conflitto con se stessi.

Brad Bacardi, alias numero 600, attore di film hard ormai fuori dal giro, ha accettato di partecipare a questa gang bang che ha come protagonista assoluta l’ex moglie, Cassie Wright, per poter morire sul set. In cerca di una vana redenzione.

Tom Helser, alias numero 137, ex attore della serie tv “il detective Reinold”, ormai archiviata, è in cerca di un improbabile rilancio, vivendo quest’esperienza tra i ricordi di un padre stupratore ed il sogno di sposare Cassie Wright e di vivere nell’agiatezza e nel lusso il resto dei suoi giorni.

Malcom Regan, numero 72, è un ragazzo di ventuno anni che crede di essere il figlio di Cassie Wright. Giunge sul set con la speranza di ritrovare sua madre, e di liberarla dal mondo del porno.

Infine, Sheila. La coordinatrice ventunenne del cast e assistente personale di Cassie Wright. Ma soprattutto, una ragazza in cerca della verità. O della vendetta.

La trama è stata tratta dal racconto di Chuck Palahniuk, ma i dialoghi sono “de novo”, per un’ora intensa e riflessiva, in un’infarinatura di omologata volgarità.

 

 

Date:

Venerdì 17 Ottobre ore 20.30

Sabato 18 Ottobre ore 20.30

Domenica 19 Ottobre ore 17.30

 

 

 

 

         GAG Produzioni e K-T’ Serv presentano

DISTURBO?

Uno spettacolo di

Domenico Carbone

Claudia Esposito

Paolo Gentile

Giuseppe Fiscariello

Emanuela Iusto

Valerio Lombardi

Nicola Narciso

Regia

Giuseppe Fiscariello

Collaborazione alla regia

Livio Montanaro, Nicola Narciso

 

Le statistiche sanitarie dicono che un una persona su quattro soffre di qualche disturbo mentale. Pensa ai tuoi tre migliori amici, se loro sono a posto, quella persona sei tu.

Cosa hanno in comune sei persone affette dai disturbi psichiatrici più disparati e il gioco del Monopoli? Un’intensa seduta di autoanalisi inconsapevole con risvolti comici tanto più divertenti quanto è più facile ridere delle nostre nevrosi e di noi stessi.

Note di regia

Nella sala d’attesa del dottor Stern, un famoso psichiatra, si incontrano sei personaggi, sei persone ‘non comuni’ come ognuno di noi sa essere. Si tratta di Fred, tormentato dalla sindrome di Tourette, che lo spinge ad avere un comportamento sconveniente, Otto, affetto da aritmomania, Bernardo con la sua ipocondria, Maria, una maniaca del controllo, Lilli, ‘costretta’ a ripetere ossessivamente le cose e Roberto “Bob”, maniaco dell’ordine e della simmetria. Ciascuno con il proprio “disturbo ossessivo compulsivo”, piccole e grandi manie che affliggono ognuno di noi. Sotto gli occhi dell’assistente del dottore, i sei daranno vita a un’esperienza dagli effetti esilaranti per il pubblico e dagli esiti imprevisti per loro, tra folli partite a monopoli e comici tentativi di costituirsi gruppo di auto-aiuto, dove il colpo di scena finale è dietro l’angolo.

GAG Produzioni porta in scena a Napoli  per la prima volta ‘Disturbo?’, liberamente tratto da “Toc Toc?” Di Laurent Baffie, dopo il successo riscosso dalla pièce originale in mezza Europa (Madrid e Parigi su tutte le altre capitali europee, con oltre mille repliche). Uno spettacolo in cui si ride delle grandi manie e si sorride di quelle piccole, in cui si vede se stessi e il tempo in cui viviamo.

(Giuseppe Fiscariello)

 

Date:

Martedì 21 Ottobre ore 20.30

Mercoledì 22 Ottobre ore 20.30

Giovedì 23 Ottobre ore 20.30

 

NAVIGANTI INVERSI presenta:

QUELL’ULTIMA CORSA

 

Regia:  Marco Serra

 riadattamento di Marco Serra, tratto da “Sunset Limited” di Cormac McCarthy

Interpreti:  Maurizio D. Capuano,

Francesco S. Esposito

Argomentare con forza e convinzione le motivazioni che spingono gli uni a morire o quelle che illuminano di una fede inattaccabile gli altri è il motore di un discorso che porterà due uomini a conoscersi e ad entrare reciprocamente nel mondo dell’altro. L’apparenza di un’esistenza ai margini di una società che rifiuta la nuova classe povera, che vive ben aldilà della soglia della povertà, i barboni,  si scontrerà con  quella di una vita  senza soluzione, lastricata da una sofferenza acculturata che non lascia spazio alla speranza.

Uno società moderna ossessionata dalla frenesia del mondo e dall’insofferenza della comunicazione, vista dagli occhi di due protagonisti che per differenti motivazioni hanno deciso di viverla da comparse, utilizzando come trampolino per un’esistenza diversa quel salto metaforico chiamato “ultima corsa”.

Date:

Venerdì 24 Ottobre ore 20.30

Sabato 25 Ottobre ore 20.30

Domenica 26 ottobre ore 20.30

 

Concorso “Critici del domani, oggi”

 

Il concorso “Critici del domani, oggi” si sviluppa in parallelo ad “A(s)soli Giovani”, rassegna teatrale organizzata dall’Assessorato ai Giovani e Politiche Giovanili, Creatività e Innovazione del Comune di Napoli e dall’Associazione Assoli che, dal 14 al 26 ottobre, andrà in scena a Sala Assoli e vedrà la partecipazione di quattro compagnie under 35 con altrettanti spettacoli e relativi momenti di approfondimento sui temi proposti.

La rivista registrata MYGENERATIONWEB, attraverso la sua Associazione Culturale MYGENERATION indice il suddetto concorso di critica teatrale rivolto a tutti gli studenti che frequentano gli ultimi due anni degli Istituti Superiori ad indirizzo classico di Napoli.

Nello specifico, obiettivo generale della rassegna “A(s)soli Giovani” è avvicinare un pubblico, rappresentato principalmente da soggetti under35, studenti universitari e degli ultimi due anni delle scuole medie superiori, alle realtà teatrali presenti a Napoli create e gestite da loro coetanei.

Il binario è dunque duplice: da un lato c’è il talento, che troppo spesso non riesce a trovare spazi adeguati per crescere, dall’altro l’educazione al teatro, volta alla creazione del pubblico di domani e a fornire gli strumenti per una scelta consapevole e la capacità di sviluppare un gusto personale che vada al di là delle mode e della logica di massa.

Da questi presupposti nasce il progetto “Critici del domani, oggi”: la redazione MYGENERATIONWEB (www.mygenerationweb.it), anch’essa composta prevalentemente da redattori under35, condivide le idee della rassegna e indice un concorso rivolto agli studenti degli ultimi due anni di scuole superiori ad indirizzo classico, dedicato alla formazione dei critici di domani.

In palio quattro posti nella redazione del giornale online, regolarmente registrato presso il Tribunale di Napoli, che darà la possibilità agli autori delle recensioni vincitrici, una per spettacolo, scelte ad insindacabile giudizio dai membri dell’associazione che fa capo a MYGENERATIONWEB tra quelle inviate all’indirizzo email [email protected] entro e non oltre il 2 novembre 2014, di intraprendere una collaborazione duratura che dia ai ragazzi la possibilità di raggiungere il numero di articoli richiesti per ottenere il tesserino di pubblicista.

I vincitori potranno, inoltre, partecipare gratuitamente al corso di giornalismo, organizzato dall’associazione MYGENERATION nella sede dell’associazione L’ascolto (vico Pazzariello, 16).

Convenzione

Per le scuole è previsto un biglietto di 6 euro ad alunno e omaggi per i professori accompagnatori.

Per adesioni: Maria Emma Di Lorenzo, ufficio stampa e referente della rassegna al 3394290222.

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