CONVEGNO Beni Culturali: le eccellenze internazionali e la scommessa italiana


A Venezia, a poche settimane dall’approvazione della riforma del sistema dei beni culturali in Italia, i direttori di alcuni grandi musei internazionali e italiani si confrontano sulle eccellenze e le sfide future.

Sarà presente e interverrà al convegno il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini.

Con la presenza e l’intervento del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, si terrà a Venezia, a Palazzo Ducale il prossimo 13 ottobre, il convegno promosso dalla Fondazione Musei Civici di Venezia con Ermitage Italia e la collaborazione di Villaggio Globale International: “Beni culturali: le eccellenze internazionali e la scommessa italiana”.

Un appuntamento che giunge a poche settimane dall’approvazione al Senato del decreto Franceschini in materia, offrendo un contributo alla riflessione e al confronto sulle prospettive dei musei italiani, visti in un contesto internazionale e analizzati in un momento in cui i cambiamenti e le innovazioni del sistema dei beni culturali nel nostro Paese appaiono urgenti e imprescindibili.

Un programma denso che vede l’intervento di direttori di musei – tra questi Michail Piotrovsky Direttore del Museo Statale Ermitage, Gabriele Finaldi Direttore aggiunto del Museo del Prado e Martin Roth Direttore del Victoria & Albert Museum – soprintendenti e rappresentanti di alcune delle più prestigiose istituzioni culturali a livello internazionale, chiamati ad affrontare un terreno sempre più strategico per lo sviluppo dei Paesi.

I relatori italiani e stranieri, che rappresentano realtà molto variegate dal punto di vista giuridico-istituzionale, si confronteranno dunque su temi di grande attualità con uno sguardo al presente ma soprattutto agli sviluppi futuri.

Quali strategie attuare? quale politica culturale e quale governance per una reale riqualificazione, che tenga conto delle esigenze di sviluppo produttivo dei territori, di efficienza e sostentamento delle strutture, di tutela e conservazione dei beni culturali e del patrimonio museale, di promozione e diffusione della cultura? Quali visioni per il futuro?

La mattina – dopo i saluti istituzionali e l’introduzione di Walter Hartsarich Presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia – saranno Gabriella Belli (Direttore dei Musei Civici di Venezia), Michail Piotrovskij (Direttore del Museo Statale Ermitage), Gabriele Finaldi (Direttore aggiunto del Museo del Prado), Martin Roth (Direttore del Victoria & Albert Museum) e Paolo Baratta (Presidente della Fondazione La Biennale di Venezia) a parlare delle direzioni intraprese, delle sfide e delle prospettive attese.

Seguirà l’intervento del Ministro Dario Franceschini.

Nel pomeriggio, dopo i saluti di Renata Codello Soprintendente per i Beni architettonici e paesaggistici di Venezia e laguna e di Ugo Soragni Direttore Regionale per i Beni architettonici e paesaggistici del Veneto, il confronto si allargherà ad alcune tra le più significative realtà italiane, a partire proprio da una riflessione sui cambiamenti contenuti nei progetti e nelle riforme ministeriali che a breve coinvolgeranno l’intero sistema dei beni culturali.

Interverranno: Lorenzo Casini (docente di diritto amministrativo dell’Università La Sapienza di Roma e consigliere giuridico del Ministro) Cristina Acidini (Soprintendente speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Firenze), Pierpaolo Forte (Presidente della Fondazione per le arti contemporanee Donnaregina – Museo Madre di Napoli), Christian Greco (Direttore della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino) e Michele Lanzinger (Direttore del MUSE-Museo delle Scienze di Trento).

Un incontro di rilievo per capire dunque dove stiamo andando, quali sfide i musei italiani sono chiamati ad affrontare e le azioni messe in atto, anche alla luce del rinnovato sistema dei beni culturali, di un contesto internazionale sempre più competitivo e di un pubblico che chiede risposte adeguate alla domanda di cultura, in un momento di crisi economica e cambiamento dei sistemi di relazione.

Il convegno, che è a numero chiuso e su invito, potrà essere seguito in diretta streaming su www.visitmuve.it/it/museiecultura/convegno.

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