Quasi 18mila euro per TRAME AFRICANE


Grande successo per l’Asta di solidarietà a sostegno di Trame Africane, la Onlus italiana operante in Congo e Kenya a favore dello sviluppo delle comunità locali, che si è svolta sabato 29 dicembre nella Sala Gemito della Galleria Principe di Napoli. 110 gli ospiti registrati, 43 i lotti aggiudicati per un totale di 17.600,00 euro incassati sono i numeri dell’iniziativa. Hanno partecipato 17 aziende campane d’eccellenza e ciascuna ha donato più di un vino per contribuire al progetto. Ecco tutte le aziende: Contrade di Taurasi, Fontanavecchia, Montevetrano, Reale, Villa Diamante, Pietracupa, Cantine Marisa Cuomo, Casa d’Ambra, Fattoria La Rivolta, Feudi di San Gregorio, Fonzone, Galardi, Luigi Maffini, Nanni Copè, Terre del Principe, Villa Matilde, Viticoltori De Conciliis.

Un clima di solidarietà diffusa ha contagiato tante persone, amici, conoscenti e curiosi che, con un piccolo contributo, hanno decretato il successo di un evento destinato a crescere negli anni.  L’intero ricavato raccolto durante la giornata verrà impiegato da Trame Africane per portare a termine i lavori St. Therese Mission Hospital di Kiirua, nato nel 2009 al fine di  arginare la grave emergenza sanitaria che attanaglia l’intera regione del Meru in Kenya.

L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie all’adesione di sponsor importanti come Alma Tecno, Cariparma, Coppola, Fontel, Unicredit; e grazie alla sensibilità e partecipazione di Amorim Cork Italia, So.Ve.Mec. etichette, nonché grazie al supporto dei sommelier dell’Ais Campania e di De Luca srl, Dipunto studio srl uffici stampa e Pr e IGM s.r.l. Tipografia Nocera Superiore

TRAME AFRICANE

Trame Africane è un’associazione composta solo da volontari che hanno un sogno in comune: dare a chi vive in situazioni di estremo disagio, in particolare nel continente africano, una concreta opportunità di riprendere in mano il proprio destino. Le persone che collaborano con la Onlus non ricevono compensi o rimborsi spese, sono volontari “autentici” la cui profonda convinzione è che chiunque voglia sostenere un’Associazione come Trame Africane lo debba fare perché condivide il desiderio di aiutare chi è meno fortunato. La filosofia di quest’Associazione può essere sintetizzata con un vecchio proverbio cinese che recita “se qualcuno ha fame non regalargli il pesce ma insegnagli a pescare”. Infatti TRAME AFRICANE non fa assistenza diffusa ma cerca di fornire, attraverso l’istruzione, l’educazione igienico-sanitaria, la formazione professionale, la creazione di opportunità di lavoro e la costruzione di infrastrutture, gli strumenti per rendere autosufficienti le persone che usufruiscono dei vari interventi. In pochi anni è divenuta un vero punto di riferimento per tantissime famiglie africane, in Congo e soprattutto in Kenya, dove sta sviluppando il “Machaka Project”. Bambini, studenti, anziani, donne, agricoltori, ragazze madri, ragazze costrette alla strada, sono tantissime le persone che hanno ritrovato il sorriso e la voglia di vivere grazie alle iniziative condotte in collaborazione con le Little Sisters of St. Therese of the Child Jesus, partner locali per l’intero progetto. Tutto sta funzionando nel migliore dei modi: il dispensario dove cure mediche ed educazione igienico-sanitaria sono assicurate a tutti; l’asilo per bambini dai due ai cinque anni strappati alla strada; la scuola di taglio e cucito per le ragazze; il laboratorio scuola di perline per le ragazze madri o in necessità; il trattore per gli agricoltori di Kiirua; le borse di studio  per i tanti  studenti, bravi ma poveri, che possono continuare a frequentare la scuola; l’assistenza agli anziani soli per i quali rappresenta l’unica certezza.

Da alcuni anni Trame Africane è particolarmente impegnata nella ricostruzione del St. Therese Hospital di Kiirua, sempre nella regione del Meru, in Kenya. La prima fase, che è stata portata a termine nel 2009, è consistita nella realizzazione di milleduecento metri quadrati di nuova costruzione dove hanno trovato posto il pronto soccorso, il nido, una sala parto con tre postazioni, due sale operatorie complete di  tutti i servizi e le attrezzature necessarie e quindici nuove stanze per l’accoglienza dei degenti.  In seguito si è provveduto ad ampliare e risistemare il Dispensario nel quale è stata inserita la radiologia, sono stati riorganizzati gli ambulatori medici, il centro vaccinazioni e il laboratorio di analisi, che danno assistenza agli abitanti dei vari villaggi dell’area, e sono stati ampliati gli spazi per la diagnostica, la cura e l’assistenza alle tante persone colpite da AIDS e TBC. Da pochi mesi sono stati completati i lavori di ristrutturazione dell’area dei servizi (amministrazione, cucina, fisioterapia, farmacia, lavanderia, magazzini, etc). Il prossimo intervento sarà quello di realizzare alcune stanze per il “private” e successivamente, risistemare i reparti di pediatria e chirurgia. Il St. Therese Mission Hospital è un obiettivo fondamentale per contribuire a risolvere la grave emergenza sanitaria che attanaglia l’intera regione del Meru. Ed è proprio a questo obiettivo che saranno destinati tutti i fondi che si raccoglieranno con l’iniziativa “Un Vino per Trame Africane”.

Info www.unvinopertrameafricane.it

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

uno × 1 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Mercatini di Natale a Cercola
Successiva BILANCIO POSITIVO DELLE AZIENDE ALIMENTARI ITALIANE PRESENTI ALLA FIERA DI PECHINO

Articoli Suggeriti

DONNE NELL’ARTE: FRA PATHOS ED EMOZIONI DI CRISTINA CAPITANIO

Appuntamento con i funghi porcini all’Aquapetra Resort&Spa

A Brusciano Successo Mostra documenti storici della “Bottega delle 2 Sicilie”

Il Salotto Primavera Arte di Ilva presenta: Fusione di tele con il libro, la musica e la poesia

“The power of Creation”: Dom Pérignon stringe un accordo con la Fondazione dei Musei Civici di Venezia

Ericsson highlights power of connectivity at 2013 International CES