Mercoledì 27 maggio alle ore 21.00 alle Gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano l’Associazione Wunderkammer propone lo spettacolo teatrale “Le notti e per sempre” ideato e scritto da Diego Nuzzo in occasione della mostra “La Grande Guerra – Società, propaganda, consenso” in corso fino al 23 agosto.
Attori e musicisti ripercorrono le voci e i pensieri di chi ha vissuto il dramma della prima vera guerra di posizione e di trincea della storia. Il salone d’ingresso di Palazzo Zevallos Stigliano diventa palcoscenico d’eccezione per lo spettacolo teatrale che ha la regia di Maurizio Tieri, ed è interpretato da Ciro Zangaro: in scena i ricordi, i sogni e le paure di un soldato italiano, Ersilio Zanni, che si ritrova al fronte per combattere l’assalto finale della battaglia del Piave. Ad enfatizzare la drammaticità dell’evento le improvvisazioni musicali eseguite dal vivo dal pianista jazz Francesco D’Errico.
Il progetto espositivo La Grande Guerra. Arte Luoghi Propaganda di Intesa Sanpaolo rientra nel programma delle commemorazioni per il Centenario del primo conflitto mondiale. La mostra si articola nelle Gallerie d’Italia, sedi museali della Banca a Milano, Napoli e Vicenza e racconta, attraverso gli occhi degli artisti del tempo, come l’Italia precipiti nella guerra, viva il conflitto e vi reagisca.
Alle Gallerie di Palazzo Zevallos Stigliano l’attenzione è rivolta alla nascita della comunicazione di massa avvenuta in occasione del conflitto. Il cambiamento di prospettiva, di temi e di linguaggio mira a far percepire particolari emozioni e a suscitare determinate azioni lontano dal fronte – dalla pietà all’orrore, dal riscatto dopo Caporetto a una nuova presa di coscienza da parte dell’intero Paese. Vi si possono ammirare oltre un centinaio di manifesti originali che resero la popolazione partecipe dell’evento portando la voce delle retrovie, la responsabilizzarono, la convinsero a fornire supporto economico e aiuti di vario genere. Un allestimento multimediale contribuisce ad approfondire l’evoluzione del conflitto.
SINOSSI
17 novembre 1917. Monte Pertica. Nella notte che precede l’assalto finale della battaglia del Piave nel corso della Prima Guerra Mondiale, Ersilio Zanni, soldato semplice italiano, ricorda, sogna, confessa le sue paure complice una bottiglia di vino arrivata di nascosto al fronte assieme alle truppe del 264° Reggimento della Brigata Gaeta giunte a supporto dei soldati e composte in gran parte dai “ragazzi del ‘99”.
IL CAST
Diego Nuzzo – scrittore: pubblica nel 1995 “I silenzi abitati delle case” e nel 2014 “Come se non fosse successo niente”. Nel 2012 è tra gli autori della Enciclopedia degli scrittori inesistenti.
Maurizio Tieri – regista: nel 2006 scrive e dirige “Le Morti Bianche” al Maschio Angioino di Napoli. Nel 2007 dirige e adatta “84, Charing Cross Road” di Helen Hanff. Nel 2008 dirige “Destinatario sconosciuto” di Kressmann Taylor e “I Collezionisti” di Massimo Smith, porta in scena “Le morti bianche” alla Biennale delle arti visive italiane alla Reggia di San Leucio (CE). Nel 2009 dirige “Come le nobildonne…. da Cettina Barilloni di Pitignano e “Onde” di Massimo Smith. Dirige e interpreta “La Terza Argentina” di Eduardo Manzur ai Giardini di Palazzo Mezzacapo – Maiori (SA). Nel 2010 è autore de “Il primo camerino” ne “La mosca nel brodo” diretta da Manlio Santanelli con la regia di Riccardo De Luca. Dirige “Il piacere negli occhi – Cinematografa” nell’ambito degli Incontri Internazionali del Cinema del Medio- Oriente e del Mediterraneo a Maiori (Sa).
Ciro Zangaro – interprete: ha recitato autori che vanno da Plauto e Aristofane a Michael Frayn (Rumori fuori scena) a Eduardo (Questi fantasmi) a Ruggero Cappuccio (Shakespea ‘ re di Napoli). Nel 2006 inizia il lavoro sulle cantiche della Divina Commedia (L’inferno di Dante alle grotte di Pertosa – Il Purgatorio di Dante alla Certosa di Padula – Il Paradiso al castello Arechi di Salerno) seguito da un pubblico di oltre 120.000 spettatori. È stato protagonista di “Fino all’ultimo minuto”, spettacolo sulla vita e le opere di Piero Ciampi, con Silvana Vajo e Antonio del Gaudio. Ha lavorato anche nel cinema: un titolo su tutti “Un uomo in più” di Paolo Sorrentino.
Francesco D’Errico – musicista: ha pubblicato quindici cd a suo nome e circa trenta in collaborazione. Laureato in filosofia, insegna piano jazz e armonia presso il conservatorio di Salerno. Tra le sue collaborazioni artistiche ricordiamo: Eddie Gomez, Bob Moses, Marc Ribot, Evan Parker, Don Moye, Adam Rudolph, Hartmut Geerken, Markus Stockhausen, Norma Winstone, Sabir Mateen, David A. Gross, Bruno Tommaso, Ensemble Dissonanzen, Claudio Lugo, Giulio Martino, Ares Tavolazzi, Fabrizio Sferra, Daniele Sepe, Paolo Innarella. Dal 2001 collabora con il poeta arabo Adonis.
Informazioni e prenotazioni
Gallerie d’Italia Palazzo Zevallos Stigliano
via Toledo 185 – 80132 Napoli
Numero verde 800 454229
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
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