“Non c’è che dire, in tema di sicurezza questo Governo un merito ce l’ha: racconta bugie come nessuno. E noi l’aspettavamo l’ennesima strumentale “sparata” che, ovviamente, serve solo a gettare fumo negli occhi della gente a spese dei drammi che l’apparato sicurezza sta vivendo, in questo periodo storico come mai. E la frottola è arrivata, puntuale come il sole che sorge ogni mattina, squallida ed assolutamente inefficace a mascherare la superficialità e l’incompetenza con cui si tratta il tema della sicurezza in Italia. L’annuncio delle presunte 2.500 assunzioni per le Forze dell’Ordine è quanto di peggio il Governo potesse fare perché appone il sigillo di assoluta ufficialità alla palese scelta di mettere la sicurezza degli italiani all’ultimo posto insieme, ovviamente, alla vita ed alla salute dei Servitori di uno Stato non più all’altezza di loro”.
Durissimo il commento di Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, dopo l’annuncio giunto ieri da diversi esponenti del Governo, dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, al Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, a proposito di una “prossima” assunzione di 2.500 unità per Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. “Saranno assunzioni straordinarie in vista del Giubileo” ha spiegato il Premier, perché “sulla sicurezza non si scherza”. “Non si scherza e non si strumentalizza, soprattutto a pochi giorni dalle votazioni -aggiunge Maccari-, né si tratta come fosse una scemenza di cui può occuparsi il primo che passa. Se arriveranno 2.500 assunti per tre Corpi – spiega il Segretario Generale del Coisp -, ciò significa che stiamo parlando di circa 800 uomini per ognuno di essi, da cui, però, solo nei primi mesi del 2015 sono andate in pensione mille unità per ciascuno. Questa la realtà che sbugiarda clamorosamente le scemenze sparate senza alcun riguardo per l’intelligenza degli altri. E’ appena il caso di aggiungere, poi, che intanto dei presunti 2.500 presunti neo arruolati – di cui 1.000 già attendevano legittimamente da tempo! – non si coprirà alcun impegno straordinario, anche perché, fra l’altro, non riusciranno mai a completare i necessari corsi in tempo per il Giubileo. Si discuta, piuttosto, di un turn over bloccato a poco più del 50 per cento, che crea lacune incolmabili e ci porta ad arrancare sullo svolgimento dei servizi… altro che i complimenti dei soliti leccapiedi che fingono di curare gli interessi dei Poliziotti ma poi sono palesemente asserviti alla convenienza politica!”.
“E comunque – conclude Maccari furioso – la sicurezza non è un argomento che si affronta con ‘assunzioni straordinarie’ dettate dalla contingenza, dall’Expo, dal Giubileo o da altro. La sicurezza è davvero una cosa seria, ed implica scelte strutturali di ben altro peso e di ben altra competenza, scelte che ne delineino la struttura in modo robusto, che ne garantiscano il funzionamento e la stabilità, che gli assicurino numeri, mezzi adeguati, professionalità e capacità di fronteggiare sfide e impegni di proporzioni sempre più enormi che provengono da dentro e da fuori casa nostra, che dimostrino la considerazione riservata alle donne e agli uomini che per essa lavorano votando la loro vita a questo servizio. I nostri Governanti dovrebbero veramente dare un’occhiata ai colleghi degli altri Paesi e imparare qualcosa, se almeno questo sono in grado di farlo”.
Coisp
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