Le piccole, straordinarie creazioni di Miniartextil tornano anche quest’anno a Palazzo Mocenigo in collaborazione con l’Associazione Arte&Arte di Como, che organizza questa rassegna – unica in Europa – selezionando la migliore produzione artistica internazionale nell’ambito della Textile Art o Fiber Art.
Gea, la Grande Madre, è il tema che ha ispirato gli artisti provenienti da 46 nazioni. La Terra è analizzata in tutti i suoi aspetti – dai prodotti alle ricchezze, dai colori alle diverse forme di vita che la popolano – ricordando la connessione profonda che lega gli esseri viventi e il pianeta, grazie anche ai cicli stagionali: un’alternanza continua tra nascita e morte, tra generazione e distruzione.
Il Museo di San Stae, dedicato alla storia della moda e del costume, completamente rinnovato nell’allestimento e nel percorso museografico grazie anche all’inedito percorso sulla storia del profumo e delle essenze, si apre dunque ancora una volta al contemporaneo.
In mostra 54 “minitessili” realizzati rivoluzionando schemi e materiali, selezionati da una commissione presieduta da Luciano Caramel, curatore dell’esposizione.
Accanto ai minitessili si potranno ammirare le installazioni degli italiani Patrizia Polese, I love You 1 e I love you 2, Fabrizio Pozzoli, Beneath e A Winter’s Tale del fotogiornalista Mattia Vacca che presenta, fuori dal borgo comasco, le maschere e i costumi del Carnevale di Schignano. Di grande impatto visivo è inoltre l’opera dell’artista giapponese Manabu Hangai, The wonder forest.
Oltre alla sede di Palazzo Mocenigo, quest’anno la rassegna MINIARTEXTIL coinvolge altre due realtà di primo piano della scena artistica veneziana: il Museo del Vetro di Murano e il Museo del Merletto di Burano.
Qui sono rispettivamente esposte le opere A woods, dell’artista giapponese Machiko Agano e Storia Universale (1982) di Maria Lai, quest’ultima rappresenta un omaggio all’artista italiana che è stata punto di riferimento per l’arte tessile internazionale e tra le più raffinate interpreti di un fare artistico al femminile, scomparsa nel 2013.
In collaborazione con
Miniartextil
Gea
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INFORMAZIONI GENERALI
Sede
Museo di Palazzo Mocenigo, Venezia
Apertura al pubblico
5 giugno – 15 settembre 2015
Ingresso con l’orario e il biglietto del museo
10.00 – 17.00 (biglietteria 10.00 – 16.30)
Chiuso lunedì
Biglietti
Intero: 8 euro
Ridotto: 5,50 euro *
ragazzi da 6 a 14 anni; studenti dai 15 ai 25 anni; accompagnatori di gruppi di ragazzi o studenti (max. 2); cittadini over 65; personale del Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo (MiBACT); titolari di Carta Rolling Venice; soci FAI.
Gratuito: *
residenti e nati nel Comune di Venezia; bambini da 0 a 5 anni; membri I.C.O.M.; portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate e interpreti turistici che accompagnino gruppi o visitatori individuali;per ogni gruppo di almeno 15 persone, 1 ingresso gratuito (solo con prenotazione); volontari del Sevizio Civile; partner ordinari MUVE; possessori MUVE Friend Card;possessori di The Cultivist card (più tre accompagnatori).
Offerta Famiglie: biglietto ridotto per tutti i componenti, per famiglie composte da due adulti e almeno un ragazzo (dai 6 ai 14 anni).
Offerta Scuola: 4,00 euro a persona (valida nel periodo dal 1 settembre al 15 marzo) Per classi di studenti di ogni ordine e grado accompagnate dai loro insegnanti con elenco dei nominativi compilato dall’Istituto di appartenenza.
* Si richiede un documento
Le installazioni al Museo del Vetro di Murano (**) e al Museo del Merletto di Burano (***) sono visitabili con l’orario e il biglietto dei due musei: ** 10-18, biglietteria 10-17 – Intero 10 euro; *** 10-18 biglietteria 10-17.30 – Intero 5 euro.
twitter.com/visitmuve_it
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
www.mocenigo.visitmuve.it
call center 848082000 (dall’Italia)
+3904142730892 (dall’estero)
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