Le due Notti Magiche alla Reggia si sono felicemente concluse sabato 27 giugno scorso con il debutto internazionale del progetto musicale Sinfonia Italiana, ideato e organizzato dal giornalista torinese Ilio Masprone. La notte prima, venerdì 26 giugno, il concerto del tenore Andrea Bocelli ha visto la presenza di circa 5000 appassionati, mentre Sinfonia Italiana ha contato 2500 presenze. Un duplice successo di pubblico e soprattutto di critica che ha visto impegnati nei lavori di realizzazione delle due notti circa 400 persone tra Orchestra, con 70 professori; il Coro, con 40 maestri; 12 artisti, 40 hostess, 30 addetti alla sicurezza, 8 alla segreteria, 36 tecnici del suono e luci suno; 35 allestitori, 62 custodi della Reggia, in parte retribuiti dal finanziatore delle Notti Magiche, l’imprenditore locale Gennaro Vitiello che si è assunto l’onere di sostenere anche la Grande Orchestra Reale nata due anni fa.
“Due giorni e due notti” in cui tutti gli alberghi di Caserta erano esauriti e trovare posto senza prenotazione nei migliori ristoranti era impossibile; lo stesso per i ristoranti vicino alla Reggia che dopo il concerto sono rimasti aperti fino a notte inoltrata, nonostante la riluttanza di tanti casertani. Tra il pubblico presente nei Giardini della Reggia, anche 650 stranieri provenienti da Argentina, Brasile, America, Germania e Israele; per molti di questi ospiti era la prima volta a Caserta e alla Reggia.
C’è da augurarsi che questi confortanti dati possano essere utili per far riflettere coloro i quali saranno chiamati a dirigere e coordinare il settore del turismo per Caserta e Provincia, oggi commissariata. Quando ci sono manifestazioni di questa portata la città dovrebbe essere più attenta e partecipare attivamente più di quanto non sia stato fatto per questa straordinaria occasione sottovalutata anche dal mondo imprenditoriale di Caserta. Un appuntamento, quello della Reggia, che potrebbe ripeterssi annualmente, purchè vi siano condizioni adeguate che consentano di realizzare manifestazioni importanti e di spessore culturale.
In questa occasione la città di Caserta non solo non ha risposto in maniera adeguata ma addirittura ha criticato l’evento come l’ex sindaco Del Gaudio che ha postato su Facebook commenti assolutamente fuori luogo (che poi ha creduto meglio cancellare). E’ spiccata l’assenza di alcuni enti istituzionali come la Camera di Commercio, l’Unione Industriali, mentre la produzione ringrazia, ed in particolare lo fa il Direttore Artistico Ilio Masprone, l’unica istituzione che si è messa completamente a disposizione: l’Ente Promozione per il Turismo nella persona della Dottoressa Lucia Ranucci, Commissaria dell’Ente.
Ricordando la Conferenza Stampa di presentazione delle Due Notti Magiche alla Reggia che ha avuto luogo il 17 Giugno scorso nel Salone degli Specchi dell’Ente Promozione Turismo di Caserta all’interno della Reggia stessa, con il collegamento Face Time da Forte dei Marmi con il tenore ANDREA BOCELLI che aveva risposto puntualmente alle domande che gli hanno posto 27 giornalisti accredidati soprattutto a proposito del perché avesse accettato di tenere il Concerto all’interno dei Giardini del Re. Rocrdiamo che alla Conferenza aveva partecipato il sub Commissario Prefettizio di Caserta, l’ideatore del progetto Ilio Masprone, il Direttore pro-tempore della Reggia e il Commissario dell’Ente Provinciale del Turismo Avv. Lucia Ranucci e l’imprenditore Gennaro Vitiello, rappresentato dalla figlia Carla, sostenitori e finanziatori dell’intero progetto. Il tenore Andrea Bocelli è stato dunque il protagonista della prima serata che ha luogo nell’incomparabile scenario del Parco Reale, in una performace artistica destinata a rimanere nella storia della musica.
Un grande palco di 36 metri per 16 era stato allestito nel Parco splendidamente illuminato che per l’occasione ha ospiato l’esibizione di Bocelli e degli artisti di Sinfonia Italiana, tutti accompagnati da 70 professori della Grande Orchestra Reale diretta, per l’occasione, dal Maestro personale del tenore Carlo Bernini con la partecipazione straordinaria dei “primi” musicisti del Teatro San Carlo di Napoli e dei 40 cantori del “Coro Jubilate Deo” diretto dal M° Giuseppe Polese, anche lui proveniente dal San Carlo di Napoli, hanno contribuito in maniera decisiva al successo delle due notti. Tra gli ospiti di Bocelli, c’era la soprano Paola Cosentino e Le DIV4S, un “ensemble” di 4 giovani e bellissme italiane: Denise, Isabella, Vittoria e Sofia, gruppo. Le Notti Magiche sono proseguite sabato 27 con l’evento celebrativo che raccontava la storia della vera musica italiana classica, lirica e moderna che partiva dal 1600 ad oggi: da Monteverdi e Scarlatti fino a Morricone e Piovani. Gli artisti internazionali di Sinfonia Italiana erano: Nair (voce), Romolo Tisano (tenore), Natasha Korsakova (Violino), Marcos Madrigal (Pianoforte) e dalla Scala di Milano il direttore d’orchestra e arrangiatore Stefano Salvatori, con il coreografo e regista Max Volpini, la serata ha avuto anche un fuori programma con “Fantasia Napoletana” diretta dal M° Mario Ciervo e la partecipazione di tre cantanti: Antonio Murro, Manuela Loffredo e Stefania De Francesco. La direzione tecnica è stat di Giuseppe Giaquinto, il service audio/luci di Agorà.
Alle due serate sono intervenuti alcuni personaggi del mondo dello spettacolo napoletano, coordinati dall’attrice-cantante Lucia Cassini, gli eventi erano sorretti dalla collaborazione esterna dell’emittente RadioMonteCarlo. Un successo personale anche del Direttore Artistico Masprone che copriva, per l’occasione anche il ruolo di Addetto Stampa, essendo giornalista, e che ha chiesto ed ottenuto di intervenire in una trasmissione di Tele Luna di Caserta, per fare un bilancio delle due Notti Magiche.
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