Anche il COISP – il Sindacato Indipendente di Polizia, scenderà in piazza domani 15 luglio insieme ad altre sigle sindacali, davanti al Ministero per le Politiche Agricole a Roma, per dire no allo smantellamento del Corpo Forestale dello Stato ed al trasferimento di personale e funzioni verso diversi enti ed in buona parte verso l’Arma dei Carabinieri.
“Ci opponiamo all’ennesima scriteriata riforma voluta dal Governo Renzi – commenta il Segretario Generale del COISP Franco Maccari – che con un colpo di penna cancella quasi due secoli di storia di un Corpo specializzato in materia di protezione ambientale e di tutela del territorio. Un provvedimento schizofrenico, poiché rischia di disperdere un enorme patrimonio di competenze specializzate proprio all’indomani dell’approvazione delle nuove norme sui reati ambientali. Insomma, da un lato il Governo approva nuove leggi per combattere le ecomafie e difendere l’ambiente, dall’altro smantella il Corpo che nei decenni ha maturato le competenze specifiche per contrastare quei reati. Noi siamo in piazza per difendere gli interessi dei cittadini, e degli Agenti del Corpo Forestale che, senza alcuna ragione logica, saranno costretti a svolgere una nuova attività lavorativa che inevitabilmente mortificherà le capacità e le competenze acquisite negli anni”.
Coisp
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