Positano Teatro Festival: in scena due corti teatrali


Martedì 11 agosto, alle 21,00, alla Pinacoteca comunale di Positano, arriva l’attesa serata dedicata al “Teatro che verrà”, di cui saranno protagonisti i due corti scelti dal Direttore artistico GerardoD’Andrea nel corso dell’ultima edizione de “La Corte della Formica”, il festival di corti teatrali diretto da Gianmarco Cesario, andato in scena ad ottobre 2014, al Teatro Piccolo Bellini di Napoli. I titoli selezionati sono “Mise En Place” di Daniele Amendola, che firma anche la regia, e Pietro Pace, anche interprete in scena, e “La Minore”scritto e diretto da Giovanni Del Prete con Francesca Iovine

“Il Teatro che verrà” conferma l’attenzione del Positano il teatro che verrà- francesca iovine in la minoreTeatro Festival Premio Annibale Ruccello verso la drammaturgia contemporanea e la nuova generazione di autori, registi e attori. La serata sarà presentata dall’attrice Martina Carpi.

 

Blue Desk

MISE EN PLACE

di Daniele Amendola  e Pietro Pace

con  Pietro Pace                                         

aiuto regia Valentina Morini

foto di scena Giancarlo De Luca

regia  Daniele Amendola

Un uomo e la sua maschera, una delle tante.

Quella con la quale sopravvive. Quella che va sempre più stretta.

Un mestiere, ormai relegato alle esigenze di sopravvivenza, che conserva dei rituali forse ormai solo di forma, senza contenuto perché non interessa più a nessuno.

Si parla di cucina in tv e gli chef diventano star. I nomi dei ristoranti ricordano posti esotici

O rubano i nomi alla Storia, come piazza S. Marco per Guccini.

In mezzo a tutto questo c’è il cameriere, con il suo blocchetto a un tavolo e la sua mente chissà dove. Vende piatti che ormai si imparano su you tube.

Da bambino imitava Celentano, da bambino viveva Palermo, e Roma era dall’altra parte dell’oceano.

 

Caravan Teatro

LAMINORE

di Giovanni Del Prete

con  Fracesca Iovine

scene e costumi Francesco Felaco

organizzazione Maria Teresa Monda

foto di scena Giancarlo De Luca

regia Giovanni Del Prete

La seconda. La figlia minore.

La sorella maggiore è bravissima in ogni cosa, supera la minore in qualsiasi attività, danza, sport, anche nell’amore dei genitori. Naturalmente questo provoca, irritazione, rancore, disperazione e scherno da parte della minore. Ma ad una lezione di piano, il maestro, per quanto brava sia, non può nascondere che il brano suonato dalla sorella maggiore è stato eseguito male. La sorella minore subito coglie l’occasione di primeggiare una volta nella vita in qualcosa, e decide che quel brano sarà la sua rivincita nei confronti della sorella. Il brano in questione è il valzer di Chopin n.19 Opera Postuma in La minore. Nel volersi prendere una rivincita la sorella minore però mette in luce ben altre verità.

Ingresso gratuito: Info prenotazioni: 089.8122535 (9,30-12,30)

[email protected]

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

quattordici + 4 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente Positano Teatro Festival, in scena “LOVE BOMBING”
Successiva Ercolano: concerto per le festività della Madonna di Pugliano

Articoli Suggeriti

Portici, in arrivo la IX edizione di Mediterraneo e dintorni

IPPICA. LOTTERIA: ECCO LE BATTERIE DEI 24 CAVALLI

Cuma, la culla della civiltà greca in occidente

L’altra me, Augusta Tomassini presenta il suo libro

Solfatara: terremoto nell’area dei Campi Flegrei

MAGNA GRAECIA FILM FESTIVAL: SPAZIO AL CINEMA INDIPENDENTE CON IL BAMBINO DI VETRO