Grande successo di visitatori per la mostra dal titolo “Tentazioni in scatola. Cromolitografie dal 1860 al 1940” in corso al Museo di Crema. “Una piacevole sorpresa – commenta entusiasta l’assessore alla cultura Paola Vailati – che ci ha convinto a prolungare ancora una volta la mostra. La chiusura slitta quindi all’11 ottobre prossimo. L’invito è a chi non avesse ancora avuto l’occasione di scoprire questi bellissimi oggetti e a coloro che volessero rivederli”.
L’esposizione, che avrebbe dovuto chiudere domenica 26 luglio, è stata quindi procrastinata fino a domenica 11 ottobre 2015, data che coincide con la giornata conclusiva della terza edizione del festival I mondi di carta (manifestazione che svolgerà dal 9 all’11 ottobre presso il Centro culturale S. Agostino).
La mostra abbraccia idealmente il tema dell’Expo 2015 inquanto presenta cronologicamente la lunga stagione delle scatole di latta cromolitografate, contenitori per eccellenza dei dolciumi fra il 1860 ed il 1940.
Oggetti utilizzati da famosi marchi come Saiwa, Venchi, Lazzaroni, Elah e Delser, avvalendosi della collaborazione di primari esponenti del mondo artistico-pubblicitario nazionale quali Boccasile, Cappiello e Guerzoni.
Le scatole si diffusero nel corso dell’Ottocento e rivestirono un ruolo molto significativo nella storia industriale del tempo. Ricche di colori, decori ed immagini svolsero allo stesso tempo il ruolo di contenitore (diremmo oggi di packaging) e di vettore pubblicitario: quelle di piccole dimensioni erano destinate al consumo familiare e ad essere regalate, quelle più grandi riempivano gli scaffali delle drogherie e dei negozi, in cui il prodotto veniva venduto sfuso.
Ma l’uso delle scatole di latta non si esauriva una volta che il prodotto originale era finito: esse diventavano infatti contenitori per oggetti vari nelle abitazioni, vivendo una nuova (e lunga) “seconda vita”.
Arrivate fino ai giorni nostri, questi straordinari testimoni di un’epoca mantengono intatto nel tempo il loro fascino, testimoni di eventi storici, artistici ed economici, ma anche di ricordi familiari ormai passati per sempre.
La mostra è aperta con i seguenti orari:
Dal 27 luglio al 9 agosto e dal 24 al 30 agosto
Dal lunedì al sabato ore 8.30-13.30
Domenica 15.30-18.30
Dal 31 agosto all’11 ottobre
Lunedì chiusura
Martedì ore 14.00-17.30
Dal mercoledì al venerdì ore 10.00-12.00 e 14.00-17.30
Sabato ore 10.00-12.00 e 15.30-18.30
Domenica ore 10.00-12.00 e 15.30-18.30
La mostra non sarà visitabile dal 10 al 23 agosto, perchè il museo osserverà il tradizionale periodo di chiusura estiva.
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