Quest’anno l’estate a Napoli è “FemmeNA” per sancire la creatività muliebre quale traccia identitaria della cultura partenopea nel tempo. Perciò “Train de Vie Estate”, rassegna musicale a cura dell’etichetta “Agualoca Records” con la direzione artistica di Davide Mastropaolo, ha voluto, perfettamente in scia con tale concept, rendere omaggio all’arte femminile con quattro live d’eccezione, spalmati nelle due date di giovedì 24 e venerdì 25 settembre, le cui protagoniste sono voci femminili di grande talento, versatilità ed estro interpretativo. Gli happening musicali sono in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, nell’ambito della kermesse “ESTATE A NAPOLI – FemmeNA alle origini della creatività”.
Filo conduttore delle quattro esibizioni è uno dei cardini della ricerca artistica della label indipendente napoletana: la world music in tutte le sue declinazioni e sfumature, con echi del repertorio cantautoriale, del folk più classico nostrano, del tribal, della fusion, del tango, del fado, della chanson mediterranea, dell’indie folk, della world beat.
Floriana Cangiano (in arte FLO), con la band e il suo “D’Amore e di altre cose irreversibili” (Agualoca Records, 2013), giovedì 24 settembre scivolerà con disinvoltura e consapevolezza tra classici, influssi pop, ascendenze folk, trascorrendo senza esitazioni dal dialetto napoletano a quello siciliano, dall’italiano al francese, allo spagnolo e al portoghese. Grazie all’eleganza performativa e alla potenza della timbrica restituirà il sapore della musica da camera, come della canzone d’autore francese, delle ritmiche del tango, delle atmosfere capoverdiane, di quelle della Catalogna, o del fascino e delle cadenze di fado e milonga. Tutto ciò, peraltro, grazie al rodatissimo interplay con i suoi strumentisti.
Sempre giovedì 24 sarà la volta di un’altra interessante voce femminile napoletana: quella di CLAUDIA SORVILLO dei “DRIVING MRS. SATAN”, che nel loro progetto artistico (confluito nel cd “Popscotch”, Agualoca Records, 2013) rivivono evergreen heavy metal in maniera lieve, morbida, crepuscolare. Brani dei Metallica, Helloween, Anthrax, AC/DC, Black Sabbath, Iron Maiden, Slayer, Faith No More, Motörhead sono riproposti in chiave quasi acustica, delicatissima, con un sound minimal e intimista che abbandona svisate da rock pesante ed electro per orientarsi verso un indie-pop-folk. Ritmi e sonorità più da ballads anglosassoni che da hit ‘rabbiose’. La singer Claudia Sorvillo è un mix di grazia interpretativa e vocalità al contempo eterea e sensuale, accompagnata da una sezione ritmica che dipinge una tela musicale dai toni acquerellati, anziché da pennellate gestuali e istintuali.
Venerdì 25, poi, la voce tersa e importante di MONICA PINTO, con i suoi “SPAKKA-NEAPOLIS 55”, farà viaggiare la platea tra ritmiche coinvolgenti, cadenze reiterate e sostenute, malinconie popolari, narrazioni in note d’amore e rabbia, riti antichi raccontati tra versi e sonorità mediterranee. Recuperando e rileggendo in chiave inedita classici della pizzica, della tammurriata e della tarantella, che si alternano a pezzi attualissimi su emergenze sociali della nostra quotidianità, ci si muoverà tra la ricchezza espressiva dell’antico, la melodia dell’originario e la sperimentazione alla luce dell’esperienza dell’oggi. Il tutto a beneficio di un suono ancor più ricco, denso, multiforme in un continuo scambio tra vari linguaggi. Strumenti della tradizione, arrangiamenti singolari di ANTONIO FRAIOLI e la vocalità di MONICA PINTO sono peculiarità irrinunciabili dell’iter artistico.
Ultimo set (venerdì 25/9) di questa full-immersion all’insegna della buona musica dal vivo sarà quello dei TRIAD VIBRATION, il cui sound asciutto eppure coinvolgente, che pesca echi e suggestioni da differenti serbatoi e tradizioni, inizia da un disegno ritmico essenziale, contaminando poi influenze jazz, elettroniche e world. Veri e propri piccoli salti stilistici che vanno dalla Drum’n Bass all’House music, alla musica Black e alla Dance. Si parte, così, da ritmiche drum’n bass e si sconfina in esiti electro, folk, funky e tribal, sino a una sorta di world beat ipnotica, dal netto potere evocativo. Elemento caratterizzante, vera cifra stilistica di questo percorso, è il suono del didgeridoo, il più antico strumento a fiato aborigeno, da cui anche la matrice etno-tribal.
Giovedì 24.9.2015, ore 20.30, al Maschio Angioino, doppio live set di FLO E “DRIVING MRS. SATAN” per un pop-folk d’autore a cura di “AGUALOCA RECORDS”. Ingresso al concerto 10,00 €.
La Formazione: Flo (voce); Ernesto Nobili (chitarre); Marco Di Palo (cello); Michele Maione (percussioni); Massimiliano Sacchi (clarinetti, harmonium e toy piano); Cristiano Della Monica (batteria).
“DRIVING MRS. SATAN” sono: Claudia Sorvillo (voce); Giacomo Pedicini (contrabbasso); Antonio Esposito (batteria), Valerio Middione (chitarra).
Venerdì 25.9.2015, ore 20:30, al Maschio Angioino, una double performance di world music con gli “SPAKKA-NEAPOLIS 55” e “TRIAD VIBRATION”, a cura di “AGUALOCA RECORDS”. Ingresso al concerto 10,00 €.
Gli “SPAKKA-NEAPOLIS 55” sono: Monica Pinto (voce); Antonio Fraioli (violino); Ernesto Nobili (chitarra); Roberto Giangrande (basso); Francesco Manna (percussioni).
“TRIAD VIBRATION” sono: Ezio Salfa (basso elettrico); Gennaro Scarpato (batteria e percussioni); ‘Tannì’ Walter Mandelli (didgeridoo); Francesco Curatella (chitarra elettrica).
Nessun Commento