Un coro gospel di 50 elementi, ripreso da tre differenti punti di vista attraverso telecamere posizionate e fotografi accreditati, intonerà improvvisamente componendosi tra la folla, un canto ”a cappella” in Piazza San Domenico Maggiore domenica 20 Dicembre, alle ore 11.30. Napoli viva come non mai e invasa per le festività natalizie, si colloca tra le prime città d’Italia per flusso turistico e resta fortemente impegnata per la costruzione della pacifica convivenza trai popoli e le diversità.
In una piazza simbolo del Rinascimento napoletano, nello spazio sistemato dalla dinastia Aragonese, tra la splendida San Domenico Maggiore vero e proprio pantheon simbolico della rinascenza partenopea (dove erano custoditi Tiziano, Caravaggio, e dove sono le arche aragonesi nella splendida Sagrestia e mille altri capolavori) tra palazzi storici di antiche congiure e casate, chiusa tra la scultura di Donatello e il grandioso obelisco settecentesco, passa Spaccanapoli, l’antico decumano greco-romano da cui verrà lanciato un canto di intenti positivi per il 2016 che coinvolgerà il pubblico presente.
Il flashmob partendo da un punto simbolico dell’Antica Neapolis, sarà un inno internazionale quanto mai importante dopo i fatti di Parigi e la follia distruttrice di cultura che tocca non soltanto l’Europa. Tra le strade dei presepi, nell’ombelico appuntito dei decumani, simbolo della tradizione napoletana e della fama internazionale dei maestri plasticatori, verrà rilanciato un messaggio di pacifica convivenza e armonia globale.
PROTAGONISTI INDISCUSSI DI QUESTO MERAVIGLIOSO FLASHMOB THE BLUE GOSPEL SINGERS con il Maestro MARIO PADUANO CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI SOULSHINE GOSPEL IN COLLABORAZIONE CON COMMUNICATION FACTORY FOCUSART PARTENOPE@
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