E’ la prima volta che l’azienda apre le porte dello stabilimento anziché agli operai a dei musicisti. E’ successo ieri pomeriggio per il Concerto di Natale, promosso dalla CGIL, che si è tenuto nel magazzino del pastificio Rummo fino a pochi giorni fa ancora inagibile a causa dell’alluvione che ha gravemente colpito la zona del beneventano il 15 ottobre scorso. La famiglia Rummo ha accolto la richiesta dei suoi dipendenti di organizzare nella sede di Ponte Valentino, uno dei luoghi simbolo dell’alluvione, uno spettacolo di beneficenza. Il ricavato della vendita dei biglietti di ingresso servirà per progetti di sostegno agli alluvionati del Sannio. Il concerto di Natale, dal titolo “Rialzati Sannio”, corredato da una rappresentazione teatrale, è stato organizzato da CGIL Benevento e dal Conservatorio di Musica di Benevento Nicola Sala ed ha visto impegnati l’Orchestra Sinfonica e il Coro con la regia e voce narrante del maestro Pacifica Artuso, docente di arte scenica presso il Conservatorio, che ha accompagnato gli spettatori in un intrigante itinerario dal titolo “Seduzioni musicali”. Tra questi anche Susanna Camusso, Segretario Generale della CGIL, che dal palco ha tenuto il discorso d’apertura insieme al Presidente e AD dell’azienda, Cosimo Rummo.
L’evento ha ampiamente raggiunto l’obiettivo di lanciare un segnale che la solidarietà è reciproca e mostrare che anche lo stabilimento sta tornando alla normalità ed è una ulteriore conferma della volontà dell’azienda di rimettersi in piedi al più presto. Anche a dimostrazione che il sostegno spontaneo ricevuto da Rummo in quest’ultimo periodo ha dato all’azienda e a tutti i suoi collaboratori più coraggio ed energia per la ripresa: sono 150.000 le persone che hanno aderito all’iniziativa #SaveRummo, comunicando il loro affetto e il piacere che provano nel mangiare la pasta prodotta con il metodo esclusivo a Lenta Lavorazione®, testimoniato anche dalle bellissime foto e illustrazioni (oltre 5000 quelle postate solo su Instagram) create per l’occasione. Molti chef pluripremiati, tra cui anche le due nuove stelle Michelin, Lorenzo Cuomo e Cristian Torsiello, hanno condiviso le loro gustose ricette realizzate con la pasta Rummo, così come tanti altri amanti della buona pasta. Privati, aziende, associazioni, manifestazioni culturali fino ad alcune scuole e un gestore di mense scolastiche hanno aderito alla campagna spontanea nata sul web ed hanno iniziato ad acquistare la pasta Rummo. Questo gesto è stato un ulteriore riconoscimento della qualità del prodotto, nonché motivo di soddisfazione per la proprietà e per tutti i collaboratori.
RUMMO SPA. RUMMO produce dal 1846 un’ampia gamma di formati di pasta (140 tra secca, biologica, integrale, all’uovo e senza glutine) per soddisfare i gusti evoluti e le abitudini contemporanee. Ha recentemente ideato nuovi formati che vengono prodotti nel rispetto della tradizione degli artigiani pastai campani e dei tempi lenti della natura per preservare materie prime di alta qualità lavorate con il metodo brevettato della Lenta Lavorazione®, l’esclusivo metodo che offre numerosi benefici agli chef: tiene la cottura, conserva la forma originaria una volta cotta e non si ammassa nel piatto, anche dopo il salto in padella e nel tempo di attesa prima di essere servita. Una pasta tenace e resistente alla masticazione, con il profumo tipico del grano duro, perché nasce solo da miscele di grani duri fra i migliori al mondo, scelti ogni anno secondo la qualità del raccolto di stagione. Ogni lotto di produzione, di ciascun formato, è inoltre sottoposto a severi controlli e prove di assaggio da parte di due chef per verificarne l’effettiva rispondenza ai parametri certificati. Grazie a sette certificazioni internazionali – è la prima e l’unica pasta ad aver ottenuto una certificazione di prodotto (Certificazione Bureau Veritas N. 385/003) per la tenuta in cottura – e due stabilimenti RUMMO esporta i suoi prodotti in 45 nazioni dei 5 continenti. La quota delle esportazioni è del 35% e i principali mercati stranieri sono gli Stati Uniti d’America, il Giappone, la Francia, la Gran Bretagna e la Germania.
www.pastarummo.it
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