Un 2016 in “Fermento” per il maestro pizzaiolo Giuseppe Crapetti che lasciandosi alle spalle la sua vecchia pizzeria “Add’ ‘e Guagliun” ha dato il via al suo nuovo progetto “Fermento” nato in collaborazione con i fratelli Lucio e Clara Starace, titolari della Blackpoint ADV, e che si è avvalso dell’ausilio della giornalista enogastronomica Laura Gambacorta.
“Un percorso iniziato nel periodo estivo ancora “Add’ ‘e Guagliun” – ha dichiarato la giornalista nel corso di un pomeriggio di degustazioni di pizze tenutosi ieri per i giornalisti – con un impasto diverso e con prodotti che non erano ancora tutti quelli presenti oggi nell’ultima pagina del menù. Insieme a Lucio e a Giuseppe abbiamo iniziato questo percorso di alleggerimento dell’impasto.”
“Il primo commento di Laura è stato ‘Non me l’aspettavo!’ – ha replicato Lucio Starace strappando subito un sorriso ai presenti -. Alla decima azione positiva finalmente Laura si è fidata di noi. Io e mia sorella Clara abbiamo una società di comunicazione e marketing. Ci occupiamo di comunicazione di aziende e di progetti di food anche importanti. Abbiamo realizzato il progetto a reddito più alto all’interno del Padiglione Italia all’Expo. Siamo stati gli ideatori di una manifestazione a Napoli “Sapori sole colori della Campania” e poi del Mediterraneo nel porto di Napoli che ha poi aperto agli eventi del food in Campania. “
Alla domanda “Perché il nome Fermento?” Starace ha così risposto: “Perché noi andiamo un po’ ad annate. Abbiamo ritrovato quest’anno un po’di legami con la lingua latina e quella greca . Paradossalmente nessuno forse sa che “fermentum” in latino significa lievito e quindi quale nome più indicato. E’ talmente banale che non mi sembrava vero di trovarlo disponibile sul web. Abbiamo poi mantenuto il segno grafico, che non abbiamo fatto noi, di questo forno ad arco, e abbiamo riscritto “Fermento” al posto di “Add’ ‘e Guagliun”. Il nostro è stato uno sforzo notevole in un’area del Vomero che è un’area più residenziale, più popolare. Qui c’è un Vomero che non è San Martino né Piazza Vanvitelli, ma è una zona più depressa di Napoli.”
Quattro le pizze presentate nel corso della degustazione che ha visto una prima parte dedicata a due pizze speciali: la pizza “Limoncella” al profumo e al sapore dei limoni di Sorrento e la “pizza dei Borboni” con cipolla rossa di Tropea e granella di pistacchio di Bronte. E una seconda parte che ha visto portare in tavola la regina di tutte le pizze la “Margherita” preparata con olio, basilico, pomodoro e fiordilatte; a seguire la classica “Marinara” , aglio olio, pomodoro, basilico e origano. Il tutto inaffiato da due ottime birre del birrificio Menabrea e figli e conclusosi in dolcezza con la specialità napoletana Fiocco di neve ripieno di ricotta e spolverato con zucchero a velo.
Fermento ha registrato l’ingresso di tante eccellenze del territorio italiano e di prodotti provenienti da aziende che si fregiano dei marchi Dop e Igp: la farina 00 del Mulino Caputo, i prodotti di Gustarosso, Casa Barone, del Caseificio Il Casolare, dell’Antica Distilleria Petrone, della Pasticceria Poppella, i dolci Fiocco di neve specialità napoletana e ciliegina sulla torta l’olio extra vergine di oliva Torretta.
Un progetto quindi nato soprattutto per amicizia ma destinato a crescere grazie anche all’esperienza maturata nel corso di questi 25 anni dal maestro pizzaiolo Crapetti che vede i suoi impasti preparati con poco lievito di birra e un’adeguata lievitazione.
Pizzeria Fermento
Via Pigna, 188
Napoli
Tel. 081 5797010
Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena
Nessun Commento