Si è svolta questo pomeriggio in via Mezzocannone 8, a Napoli, la cerimonia di conferimento del diploma di Socio Onorario della Società nazionale di Scienze, Lettere e Arti al senatore Giorgio Napolitano. La cerimonia si è tenuta nel corso della seduta inaugurale dell’anno accademico alla presenza del Presidente Generale della Società Domenico Conte, del Segretario Generale Carlo Sbordone, e delle più prestigiose autorità dell’Università di Napoli Federico II.
“Sono sempre più lontano dalla Napoli politica e più vicino alla Napoli delle istituzioni culturali”. Così il senatore a vita Giorgio Napolitano dopo che ha ricevuto il diploma accademico e la medaglia di socio onorario della Società scienze, lettere e arti.
“Ho rappresentato per oltre quarant’anni, nel Parlamento nazionale e nel Parlamento Europeo, Napoli e il Mezzogiorno – ha aggiunto – ed anche nel mio mandato di presidente della Repubblica ho dato e chiesto attenzione per i problemi del Mezzogiorno pur non mancando critiche ed incitamenti alle forze politiche”. “Se da un lato sono politicamente lontano da Napoli – ha detto concludendo – mi sto sentendo più vicino culturalmente riprendendo la mia formazione e riaccostandomi con maggiore maturità da un ventennio alla lezione di Benedetto Croce che considero fondamentale punto di riferimento ed alla storia delle istituzioni che hanno fatto grande la cultura napoletana”.
Nel corso dell’adunanza plenaria ci è tenuta la consegna dei Diplomi accademici e premi ai Soci Emeriti Guido Trombetti, Goffredo Sciaudone, Ernesto Catena e Felice D’Onofrio, e l’intervento del Socio Antonio Vincenzo Nazzaro sul tema: ‘L’impresa accademica della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli’.
L’ultimo titolo di Socio Onorario della Società è stato conferito a Benedetto Croce , nel 1950.
Anna Feroleto
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