Il Teatro di San Carlo è sempre più attivo sul fronte della formazione, e, accanto a un calendario educational (ricordiamo 50 alzate di sipario, per un bacino di 50.000 piccoli spettatori, 14 produzioni suddivise in 8 percorsi formativi) e alle iniziative proposte sul fronte della didattica, indirizzate queste a un pubblico più generico, o alle scuole, e propedeutiche alla fruizione musicale e agli spettacoli in cartellone, il Teatro ha consolidato una serie di attività di alta formazione musicale e teatrale. Tra queste spicca la neonata l’Orchestra Academy, concepita alle fine del 2015, come ‘Corso Superiore di Tecnica Orchestrale’ (della durata di 5 mesi), tenuto dalle prime parti dell’Orchestra del San Carlo e destinato a giovani dai 18 ai 26 anni, già diplomati (il bando scade il 29 febbraio).
Proprio in occasione dell’Orchestra Academy, Giuseppe Ilario, Direttore del Conservatorio Nicola Sala di Benevento, è stato nominato ‘Promotore e Coordinatore nazionale per l’Orchestra Academy’; il protocollo d’intesa tra l’Istituzione di Alta Formazione Musicale sannita è stato promosso e fortemente sostenuto dal Presidente del Nicola Sala, Caterina Meglio e dal Sovrintendente del Teatro di San Carlo di Napoli, Rosanna Purchia.
La convenzione è stata ideata con l’obiettivo di sviluppare e consolidare iniziative di collaborazione comuni nell’ambito formativo, della produzione, diffusione e promozione artistica sul territorio, nonché di consolidare e incrementare iniziative condivise, in un’ottica di sistema, di formazione, tirocinio e produzione musicale, anche mediante la realizzazione di attività e progetti congiunti, e nell’ottica dei rapporti nazionali e internazionali sviluppati dalle due istituzioni.
La convenzione è atto formale di rilevante importanza che ha radici innanzitutto nelle comuni finalità delle due istituzioni, ben rappresentate dai rispettivi statuti, sia per quanto riguarda la formazione professionale, sia per quanto inerente alla formazione musicale della collettività. Il documento consente di inserire in un quadro di più ampie possibilità di sinergie iniziative e attività di interazione.
In particolare l’accordo di collaborazione stilato con questo Conservatorio contempla diverse iniziative: la prima coinvolge il Coro di Voci Bianche del Teatro di San Carlo, preparato da Stefania Rinaldi, insieme al Coro del Conservatorio di Benevento, entrambi impegnati a Pietrelcina per le celebrazioni di Padre Pio, il prossimo 12 febbraio, alle ore 19; successivamente, l’estate prossima, al San Carlo l’Orchestra del Conservatorio di Benevento, impegnata per Carmen Suite con il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo e con Svetlana Zakharova, e tramite il medesimo accordo di collaborazione, sarà permesso agli studenti dell’Istituzione di Alta Formazione Musicale beneventana di accedere alla possibilità di tirocini e stage presso il San Carlo, e a numerosi spettacoli con tariffe agevolate.
Molti sono i percorsi per giovani artisti che desiderino approfondire la loro educazione in ambito musicale e artistico, in vista di possibili percorsi professionali.
Ad esempio carica di storia e tradizione è la Scuola di Ballo, diretta da Stéphane Fournial, la prima in Italia e tra le istituzioni più antiche in Europa; la selezione per i nuovi allievi è aperta (il bando per accedere alla Scuola di Ballo scade il 31 marzo).
A riconoscere il percorso di alta formazione che gli studenti intraprendono all’interno della Scuola di Ballo è il premio, conferito a Denise Letizia (appena diciasettenne), allieva del 8° Corso, nel contesto di EUROPAinDANZA, International Dance Meeting, domenica 07 febbraio, presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
Il Coro di Voci Bianche, diretto da Stefania Rinaldi, è sempre in prima linea, per opere, concerti, manifestazioni in Teatro e in trasferta. Recenti sono le esibizioni alla Reggia di Caserta per il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, o nei mesi scorsi per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella o semplicemente per festeggiare in Teatro l’Epifania, e a breve (il 12 febbraio) a Pietrelcina per la traslazione del corpo di Padre Pio: (il bando per accedere al Coro di Voci Bianche scade il 31 luglio).
Oltre all’alta formazione che questi tre diversi indirizzi propongono per giovani musicisti, cantori, ballerini, cui si offre, parallelamente alla formazione, l’opportunità di misurarsi con il pubblico e di testare talento e preparazione tecnica in palcoscenico -in uno scambio continuo di esperienze tra le istituzioni- il Teatro di San Carlo ha sempre attivi stage curricolari, che permettono a studenti universitari, o provenienti da istituzioni parimenti riconosciute, di affiancare diverse professionalità in Teatro, negli uffici dove più è congeniale l’esperienza legata a specifici corsi di studi (ad esempio Direzione Artistica, Produzione, MeMUS e Archivio Storico, Direzione Marketing, Comunicazione e Ufficio Stampa, etc.).
Al termine dei mesi di tirocinio i ragazzi ne escono arricchiti, spesso definendo l’esperienza al San Carlo tra le più importanti svolte.
– Accademia di Belle Arti di Napoli;
– Accademia di belle Arti di Roma;
– Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”;
– Conservatorio Nicola Sala di Benevento;
– Conservatorio di Musica San Pietro a Majella;
– Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Salerno;
– Fondazione Accademia Teatro alla Scala;
– SUN, Seconda Università degli Studi di Napoli;
– Università Bocconi di Milano;
– Università degli Studi Roma Tre;
– Università Federico II di Napoli;
– Università L’Orientale di Napoli;
– Università La Sapienza di Roma.
Solo per citare alcune istituzioni tra le molte con cui il Teatro di San Carlo ha in essere accordi e protocolli di intesa.
Da due anni il Teatro accoglie gli studenti degli istituti superiori, quest’anno è la volta del Liceo Linguistico Vico, e permette loro di esercitare l’alternanza scuola/ lavoro, secondo le nuove direttive ministeriali. Un progetto di affiancamento che permette agli studenti delle scuole superiori di cimentarsi con prime piccole esperienze professionali, identificate, all’interno della struttura, appositamente per valorizzare il loro piano di studi.
Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n.77 Alternanza Scuola-Lavoro
Un’esperienza di lavoro e di vita nel Teatro Lirico più antico d’Europa: la Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli aderisce al progetto “alternanza scuola-lavoro”, Decreto legislativo del 15 aprile 2005, n.77, volto a disciplinare l’inserimento degli studenti in ambito lavorativo.
In convenzione con le Scuole di Napoli e Provincia, il Teatro di San Carlo darà la possibilità ad uno studente di acquisire e sviluppare, nella propria struttura, competenze spendibili nel mercato del lavoro al completamento del suo percorso di studi.
Attraverso un approccio interattivo ai diversi settori e alle attività del Massimo napoletano il giovane diventerà protagonista di un percorso di formazione documentato sui canali social della Fondazione: tramite un diario personale filmato e pubblicato a cadenza periodica, l’occhio nuovo e disincantato di un liceale osserverà da vicino il mondo artistico e lavorativo del San Carlo.
Il progetto PON – Legalit-ARS
Il progetto Legalit-Ars, si inserisce all’interno del “Piano di Azione Giovani, Sicurezza e Legalità” e in particolare, fa parte della Linea d’intervento 3 del P.A.G. denominata “Arte e Legalità”, che prevede la diffusione della cultura e dei valori della legalità attraverso percorsi professionalizzanti e di sensibilizzazione alla musica e alle arti in generale.
I percorsi sono strutturati in corsi di formazione professionali che hanno lo scopo di dotare i beneficiari delle abilità utili ad inserirsi nel mondo dello spettacolo dal vivo e in particolare nei settori tecnici dei teatri in primis, ma anche di tutte le altre attività che prevedono l’utilizzo di manodopera specializzata. Questo specifico progetto vede coinvolti il Ministero dell’Interno (Dipartimento della Pubblica Sicurezza), i maggiori enti lirico-sinfonici del Sud Italia, l’Accademia Teatro alla Scala (che coordina l’intero progetto).
Oltre al Teatro di San Carlo, gli enti coinvolti sono:
– Teatro Bellini di Catania (che funge da capofila);
– Teatro Pubblico Pugliese di Bari;
– Teatro Massimo di Palermo.
Il Teatro di San Carlo testimonia il suo impegno con i seguenti corsi:
– Sartoria (in fase di conclusione)
– Fotografo di scena (bando chiuso – in fase di avvio)
– Attrezzista di scena (bando attualmente aperto)
– Parrucchiere teatrale con competenze di trucco teatrale (bando attualmente aperto).
I Sancarlini
È un Laboratorio d’Arte composto da cantanti, giovani musicisti, compositori, ed è rivolto a giovani dotati di spiccate potenzialità esecutive che intendono coltivare la loro personalità nella musica e nell’arte. L’attività del laboratorio è orientata principalmente ad esplorare il repertorio moderno e contemporaneo, in un percorso ideale che parte dalla riscoperta dei lavori del ‘900 storico per giungere alla valorizzazione della musica contemporanea, in particolare ad opera di giovani talenti. Occorre chiarire che se un tempo nella definizione di musica contemporanea si comprendeva la tendenza alla ricerca e alla sperimentazione, in seguito si è cominciato a definire contemporanea qualsiasi forma d’espressione musicale che appartenesse al nostro tempo ed infine anche il rock, il jazz e la canzone d’autore.
Ricordiamo anche …
tutte le offerte didattiche del teatro di San Carlo per la stagione 20XV/ XVI
per Scuole e Famiglie
Una delle offerte più articolate in ambito, non solo italiano ma anche europeo,
molteplici percorsi definiti e studiati appositamente
per tipologie di pubblico differenti
Uno sforzo molto importante e tangibile per creare il pubblico di domani
– 14 spettacoli ideati e realizzati da professionisti nell’ambito della pedagogia musicale e dell’informazione: Lo Schiaccianoci; Peter Pan; Concerto della memoria; Pierino e il lupo; Musico de Musicis; Falstaff; Ottoni fracassoni… a lezione!; Coppélia; Cinquetto; Pinocchio; La Principessa e le 7 notine; Ecor, un emoticon all’Opera; Le quattro giornate di Napoli; Il Senso del Mattino.
– 8 percorsi didattici, attentamente studiati e dedicati a target diversi di docenti e studenti, così da raggiungere trasversalmente scuole e istituti scolastici di ogni ordine e grado: All’opera all’opera LAB; Seminamusica; Fuori l’Opera; Premio Teatro di San Carlo, VII edizione; Teatro San Carlo IN … FORM … AZIONE, II edizione; Storia e musica; Alternanza Scuola-lavoro; Raccontare la musica.
– Più di 50 alzate di sipario dedicate esclusivamente a studenti e docenti di ogni ordine e grado; 6 recite dedicate ai bambini e alle loro famiglie.
– Quasi 200 ore di lezioni e laboratori previste nell’arco dell’anno scolastico.
– Più di 20 scuole convenzionate tramite bando MIUR.
– Più di 20 istituiti coinvolti nel progetto All’opera all’opera (Conservatorio San Pietro a Majella – Napoli; IIS Parmenide – Vallo della Lucania (SA); Liceo Sannazaro – Napoli; Liceo Garibaldi – Napoli; Ist. Alberghiero Roberto Virtuoso – Salerno; Liceo Galilei – Napoli; Liceo Vittorio Emanuele II – Napoli; Liceo Virgilio – Pozzuoli (NA); Liceo Miranda – Frattamaggiore (NA); ITS Carlo Alberto Dalla Chiesa – Afragola (NA); Liceo Mazzini – Napoli; Liceo Genovesi – Napoli; Liceo Cuoco Campanella – Napoli; Liceo Vittorini – Napoli; Liceo Fonseca – Napoli; Liceo Mercalli – Napoli; Liceo Labriola – Napoli; ISIS Albertini – Nola (NA); Liceo Umberto – Napoli; ITN Duca degli Abruzzi – Napoli).
– L’iniziativa ‘I pulcini del San Carlo’ quasi 100 piccoli abbonati dai 7 ai 15 anni, seguiti dalla loro Presidente Francesca de Gregorio.
Un’offerta sempre più ampia e articolata per raggiungere il territorio in maniera quanto più capillare possibile, e creare occasioni di didattica non solo propedeutiche all’ascolto del cartellone principale, ma volte soprattutto ad avvicinare i giovani al teatro e alla musica, fornendo loro diverse chiavi di lettura e di interpretazione, per accedere e apprezzare le opere più importanti del grande repertorio sinfonico, operistico e di balletto.
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