“Miseria e nobità” di Eduardo Scarpetta cambia pelle e arriva al teatro Troisi di Napoli (Via Leopardi 192), da venerdì 26 a domenica 28 febbraio, nella versione di Fabio Brescia che, ambientando la vicenda ai giorni nostri e puntando solo su attori uomini anche per ruoli femminili, prende il titolo di “Tanta miseria e poca nobiltà”.
AMBIENTATA AI GIORNI NOSTRI. La vicenda è ambientata ai giorni nostri in un popolare quartiere di Napoli, a ridosso di piazza Dante. I protagonisti dello spettacolo Pasquale e Felice, sono rispettivamente un gommista e un idraulico e quali caduti in miseria a causa della crisi, decidono di condividere un basso napoletano. La storia è quella classica di “Miseria e nobiltà” ma i personaggi parlano un linguaggio un po’ più moderno di quello che scrisse Scarpetta.
SOLO ATTORI UOMINI ANCHE PER RUOLI FEMMINILI. Un’altra particolarità è che il regista Fabio Brescia ha scelto di mettere in scena solo attori uomini ispirandosi alla compagnia dei Legnanese piuttosto che al teatro elisabettiano. La comicità è la regina di questo spettacolo, ma attenzione, mettendo in scena solo attori uomini che faranno quindi anche i ruoli femminili, non si vuole proporre al pubblico una parodia, ma una verità seppur da un punto di vista diverso.
Date: dal 26 al 28 febbraio
Orari: venerdì e sabato ore 21; domenica ore 18
Prezzi: € 20 (sabato) e €18 (venerdì e domenica)
Botteghino: 081 62 99 08 (dal martedì al sabato ore 10/13.30 e 16/20) e [email protected]
Nessun Commento