Tutti possiamo essere Frida. Tutti possiamo essere un’opera d’arte. Essere Frida vuol dire Considerare il proprio mondo interiore una risorsa e non un limite. Rifiutare l’omologazione rassicurante di una società che ci vuole tutti uguali. Guardarsi dentro, scoprirsi unici e preziosi e rivelarsi al mondo.
Questa è l’anima de “Il coraggio di essere Frida”, il fashion project di Susi Sposito che trae profonda ispirazione dalla mostra “Todos podem ser Frida”della fotografa brasiliana Camila Fontanele de Miranda, curata da Sueli Viana De Micco e incentrata sul tema della
diversità.
Il fashion project prevede l’ esposizione, per la prima volta a Napoli, dei lavori di “Todos podem ser Frida” e una performance fotografica dal vivo che coinvolgerà il pubblico permettendo a chi lo vorrà di entrare letteralmente nei panni di Frida e fare proprio il suon coraggio di rappresentare esteticamente sé stessi.
Per l’occasione, la fashion designer di lusso Susi Sposito ha creato una collezione di abiti interamente ispirata a Frida Kahlo, una donna fragile ma forte, un’icona di bellezza non canonica e di coraggio. La collezione riprende i motivi e i concetti dei ritratti e delle fotografie di Frida Kahlo: una natura lussureggiante che dallo sfondo fuoriesce fino a decorare le stoffe, materiali all’apparenza grezzi ma preziosi nella loro composizione come la seta buretta, e ancora scialli, frange, corpetti e gonne abbondanti ispirati alla moda messicana di inizio novecento.
A partire dall’11 marzo, l’atelier AlbaChiara di Susi Sposito, sito al centro storico di Napoli, diventerà art gallery e set fotografico per la durata di due settimane, durante le quali un team di artisti riporterà i tratti caratteristici della pittrice messicana più famosa dei nostri tempi sui volti di persone diverse non solo per genere, età e professione, ma uniche in quanto individui, chiamandole a portare fuori la propria identità davanti all’obiettivo di Alessandro Tarantino, fotografo ufficiale e partner del progetto. Occhio attento a catturare il tempo nell’attimo, Tarantino si distingue per l’atmosfera vintage e delicata che conferisce ai suoi lavori e per la capacità di valorizzare un’immagine senza artifici.
Collaboreranno in team: per il trucco, Marina Caragallo, giovane make up artist partenopea specializzata nel settore fotografico ed artistico; per gli accessori, Sara Lubrano, designer di gioielli che coniuga la manualità artigiana e l’estrosità artistica in creazioni uniche e raffinate.
“Il coraggio di essere Frida” sarà inaugurato venerdì 11 marzo, ore 19, presso l’Atelier Albachiara, con la straordinaria partecipazione di Maria Carmela Masi, storico dell’arte della Reggia di Caserta, e tanti ospiti a sorpresa.
DOVE: Atelier Albachiara – Via Toledo n. 329
QUANDO: dall’11 al 25 marzo 2016
INGRESSO: su invito
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