Venti di novità al CellarTheory


La primavera porta venti di novità al CellarTheory: si è partiti  sabato 5 con gli Ash Code, che hanno presentato l’ultimo LP “Posthuman”, prodotto da Swiss Dark Night. La loro musica è un collage di darkwave, noise ed elettronica con solida drum machine. Ballate oscure e beat ossessivi, synths profondi e malinconici, rumori e distorsioni, arpeggiatori e delays.

I Kafka sulla spiaggia hanno preso posto on stage domenica 6 con il loro primo album, “New Beat”, in uscita l’11 per la napoletana Octopus Records. Undici nuove tracce per Luca Maria Stefanelli (voce, chitarra, piano), Domenico Maria Del Vecchio / Nikkio (batteria, voci), Giorgio Magliocco / Gioia di Vivere (chitarra, voci) e Pierluigi Patitucci (basso, voci). Registrato in “autonomia e con improbabili mezzi” il disco viene anticipato dal singolo “Keysha”. Il video che accompagna il brano, girato in parte in stop-motion, è stato affidato a Yulan Morra ed è in anteprima streaming per una settimana sia suShiver che suSonofmarketing.

Come ogni lunedì #barCellar porta in Cantina, nel giorno più impegnativo della settimana, liquori non in commercio in Italia, un ambiente easy, socializzazione, nuovi sapori e diverse sonorità. Oltre a buona musica live djset, naturalmente.

Lunedì 7 on stage la band I Terzo Piano (Francesco Mattia Pisapia – voce/chitarra, Rocco Izzo – chitarra/basso/cori, Christian Bisogno – tastiere e Alfonso Senatore – batteria/cori) e del loro sound che ha spaziato dall’elettronica all’alternative rock, passando per le attitudini folk. (Ingresso gratuito).

Le Isole Minori Settime (band fondata da Enzo Colursi, Alessandro Freschi e Lorenzo Campese) hanno presentato dal vivo il nuovo singolo “Goffredo” mercoledì 9. Il videoclip ha raccontato la storia di un antieroe in costume che maldestramente tenta di guidare la riscossa dei timidi, degli inopportuni, dei non adatti. Ci riuscirà?

Giovedì 10 per Direzioni diverse Night il Cellar ospita il poliedrico Pier Macchiě in trio d’archi. Pittore, scultore, musicista e “buffone del mandolino”, ideatore del Pulcinella blu, teorico dell’Armonismo e costruttore dei propri strumenti…tutto questo ed altro ancora è Pier Macchiě (al secolo Pierangelo Fevola).

Un deciso cambio di segno venerdì 11 con Cattivo Fest II: il festival di musica indipendente HC, Post Core, Sludge, Metal, Doom, Noise che vede la presenza di Hate & Merda e Loia da Firenze, Astolfo sulla Luna da Benevento e Goliathan da Napoli.

Sabato 12 è la volta del un rap provocatorio e politicamente scorretto dei Moda Loda Broda. I due MC prendono spunto dalle anomalie dei nostri tempi, ma piuttosto che criticarle in maniera diretta, preferiscono impersonarle con sarcasmo e portarle all’estremo, fino a sfigurarle.

Il #barCellar di lunedì 14 è…un appuntamento al buio! Di sicuro c’è che, per festeggiare l’uscita del Numero Zero della Cellar Fanzine, il CellarTheory si regala un secret concert con due band di calibro internazionale, e presto qualche indizio condurrà i più attenti sulle tracce degli artisti che si esibiranno.

Si prosegue giovedì 17 con le melodie intime ed ipnotiche, le accelerazioni e dilatazioni delle “onde” musicali di Daniela Capalbo e Antonella Bianco, alias Coma Berenices.Il loro primo EP “Delight”, in uscita proprio questo mese, segue in cinque tracce un unico filo rosso: il “piacere” profondo che non nasce dalla perfezione, ma dalla meraviglia e dall’incertezza che la vita ci riserva, provando a trasformare un’assenza di armonia in bellezza.

Venerdì 18 sarà la volta di Le Strisce, l’irriverente band partenopea che, dopo due anni di contratto con la EMI, ha deciso di tornare indipendente e pubblica, per l’etichetta napoletana Suonivisioni. Il loro nuovo album è Hanno paura di guardarci dentro ed è dedicato all’incertezza che vivono le generazioni nate dagli anni 90 ad oggi. Davide Petrella (Voce – Testi); Francesco Zoid Caruso (Basso); Enrico Pizzuti (Chitarre); Andrea Pasqualini (Chitarre); Dario Longobardi (Batteria) hanno sempre cercato di distinguersi musicalmente dalla musica pop italiana, ispirandosi alla musica europea, in “Hanno paura di guardarci dentro” si sente il fascino dell’elettronica svedese degli ultimi anni, combinato con l’attitudine so 90’s “pedali e amplificatore a terra nel garage e suonare”. A modo loro, Le Strisce omaggiano e provocano uno dei più grandi provocatori contemporanei, con la dedica: “Maurizio Cattelan, Vai affanculo!”

Si cambia decisamente verso sabato 19 col SubCulture Minimal FEST che propone la dark techno-wave italo-francese di Froe Char col suo suono sofisticato, buio e nebbioso tra incantesimi sintetici e ritmi minimalisti, insieme alla minimal synth parigina dei Dolina, che portano al Cellar un live dark-electro, saturo di melodie che deviano dalla synth-pop alle ballate più controverse dell’industrial ed infine l’elettro post punk made in U.S.A. di UNUR, ovvero la distopia sonora creata da Patrick Scott a Chicago nel 2010 che, utilizzando drum machine, mono / poly synth, chitarra e voce ha elaborato un mix di elettronica sperimentale, minimal, post-punk e noise.

Domenica 20 ritorna Camera d’Autore con una serata dedicata a Fabrizio De Andrè, secondo la formula consueta: due canzoni, una ad omaggiare lui, l’altra inedita, per far conoscere i nuovi cantautori.

Nino Bruno e le 8 tracce sono i protagonisti di giovedì 24 con la presentazione dell’ultimo album Cuore Deserto (2015, GodFellas Records). I brani sono eseguiti da tre strumenti, batteria (Peppe Sabbatino), chitarra (Nino Bruno) e organo o piano elettrico (Giulio Fazio), a cui si aggiunge spesso il clarinetto di Massimiliano Sacchi, ormai un quarto elemento. La musica di Cuore Deserto è registrata in presa diretta, semplice e senza artifici e rappresenta un notevole stacco dalle esperienze precedenti, pur se nell’incofondibile stile di Nino Bruno.

Venerdì 25 ritorna Radio Direzioni Diverse con Cristian Vollaro e i Napoli rockers Syndicate, ed il mese di marzo si chiude con i Bisca, storica band napoletana che sarà on stage venerdì 26. Il gruppo, nato poco dopo il terremoto del 1980, vede oggi in formazione stabile: Sergio “Serio” Maglietta (sax e voce), Elio “100 gr.” Manzo (chitarra e voce), Domingo “The Giant” Colasurdo (batteria), Enzo “by cienzo” Salerno (basso) e Luca “Il lupo” D’Apolito (chitarra e voce).  Le loro ultime fatiche spaziano dall’ambito musicale a quello editoriale, ovvero da Evoluzioni (2011), album di 12 pezzi inediti, accompagnato dalla surreale penna di CarmelaBI (la Bomba Intelligente) “fantomatica presenza affianco, sopra, sotto e dentro le cose di BISCA” al libro Terremoti. Una vita e un sax nella Napoli degli anni ’80 (2015) scritto da Serio Sergio Maglietta per VoloEdizioni passando per il cd doppio coi primi due vinili Bisca e un inedito live registrato alla rote Fabrik di Zurigo (2015).

CellarTheory

Vico Acitillo, 58, Napoli  infoline: 349 83 28 486  Apertura porte h 22

Il Cellar Theory

Nato nel 2007, in una cantina del Vomero a Napoli, il Cellar Theory si è sempre ispirato ai Kellerclub berlinesi, veri e proprio club sotterranei ricavati da cantine, apparentemente chiusi al pubblico, ai quali si accede tramite scalette impervie, e che – nonostante la forma grezza e l’arredamento approssimativo – sono spesso il fulcro della vita notturna e musicale della capitale tedesca.  Nel 2013 ha cambiato location, ma ha conservato lo spirito originario, quello di posto dove essere se stessi e dove ascoltare una musica che non è scesa a compromessi: jazz, rock, elettronica, cantautorato – e tutto quello che in un genere non rientra – vi trovano lo stesso spazio di espressione, purché si tratti di progetti nuovi, di sperimentazione, di espressione di chi ha davvero qualcosa da dire in campo musicale.
E non solo: alla musica si combina l’arte in tutte le sue forme, dal video alla fotografia passando per la performance, e in generale per qualunque voce cerchi spazio fuori dai soliti circuiti.

SCHEDA EVENTI/CALENDARIO MARZO 2016

Sabato 05 Ash Code

Domenica 06 #cellarLive Kafka sulla spiaggia presentazione disco “New Beat”

Lunedì 07 #barCellar Terzo piano
Mercoledì 09 Isole minori settime
Giovedì 10 Radio Direzioni diverse Night
Venerdì 11 Cattivo Fest II
Sabato 12 Moda Loda Broda

Lunedì 14 #barCellar Secret Concert
Giovedì 17 Coma Berenices
Venerdì 18 Le strisce
Sabato 19 Dolina – Froe Char – UNUR
Domenica 20 Camera D’Autore

Giovedì 24 Nino Bruno e le 8 Tracce
Sabato 26 Bisca

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