“Tanta miseria e poca nobiltà” torna a grande richiesta al teatro Troisi di Napoli (Via Leopardi 192), da giovedì 24 a sabato 26. Lo spettacolo, ideato da Fabio Brescia, è ispirato a “Miseria e nobità” di Eduardo Scarpetta, in una versione ambientata ai giorni nostri e con solo attori uomini anche nei ruoli femminili.
AMBIENTATA AI GIORNI NOSTRI. La vicenda è ambientata in un popolare quartiere di Napoli, a ridosso di piazza Dante. I protagonisti dello spettacolo Pasquale e Felice, sono rispettivamente un gommista e un idraulico e quali caduti in miseria a causa della crisi, decidono di condividere un basso napoletano. La storia è quella classica di “Miseria e nobiltà” ma i personaggi parlano un linguaggio un po’ più moderno di quello che scrisse Scarpetta.
SOLO ATTORI UOMINI ANCHE PER RUOLI FEMMINILI. Un’altra particolarità è che il regista Fabio Brescia ha scelto di mettere in scena solo attori uomini ispirandosi alla compagnia dei Legnanese piuttosto che al teatro elisabettiano. La comicità è la regina di questo spettacolo, ma attenzione, mettendo in scena solo attori uomini che faranno quindi anche i ruoli femminili, non si vuole proporre al pubblico una parodia, ma una verità seppur da un punto di vista diverso.
Date: dal 24 al 26 febbraio
Orari: giovedì, venerdì e sabato ore 21
Prezzi: € 20 (sabato) e €18 (giovedì e venerdì)
Botteghino: 081 62 99 08 (dal martedì al sabato ore 10/13.30 e 16/20) e [email protected]
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