EnergyMed: il bilancio conclusivo della nona edizione


Dopo tre giorni di grande partecipazione, si è conclusa, alla Mostra d’Oltremare, EnergyMed. La Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica nel Mediteranneo- organizzata da ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente) e promossa dal Comune di Napoli- è arrivata con successo alla IX edizione confermando le 20mila presenze, risultato non da poco per le fiere del settore, ma non sembra assolutamente avere intenzione di mostrare i “segni dell’età”.

Grazie all’interesse delle istituzioni e del mondo accademico, anzi, oltre alla pluriconfermata presenza di esperti del settore e degli addetti ai lavori, grande è stata l’adesione del pubblico giovanile. Aspiranti ingegneri e/o universitari in genere che, attirati dalle tante curiosità esposte, si sono organizzati autonomamente per parteciparvi, ma anche studenti e studentesse liceali e di istituti tecnici arrivati, in gita, da tutta Italia.

Raggiunto a pieno, dunque, uno degli obiettivi da sempre a cuore agli organizzatori e, primo fra tutti, al Direttore di Anea, Michele Macaluso, che ha sottolineato più volte quanto sia importante mettere in rete università, amministrazioni pubbliche, aziende, visitatori qualificati e tutti coloro che sono realmente interessati ad investire nelle energie rinnovabili. L’obiettivo è, naturalmente, quello di contribuire allo sviluppo della Green Economy e dell’Energia Sostenibile nel centro-sud Italia, fucina di giovani menti che, piuttosto che diventare “cervelli in fuga”, preferirebbero investire le loro fresche conoscenze affinché per l’uscita dalla crisi si passi dal Mezzogiorno, sfruttabile per energia solare, eolica, marina e geotermica forse meglio di qualsiasi altra parte del Bel Paese.

Il salone delle energie rinnovabili quest’anno ha mostrato, poi, come la formula di successo della sostenibilità sia soprattutto nella sua compatibilità con l’eleganza.  Numerosi gli espositori che hanno presentato pannelli solari sempre più efficienti e miranti  non solo alla mimetizzazione ma all’abbellimento dell’ambiente circostante. Il più grande successo è stato, ancora però, riscosso dalla bici in legno che, coniugando bellezza e unicità dei materiali con proprietà studiate per un notevole miglioramento delle prestazioni (il legno, a differenza dell’alluminio, è capace di assorbire le fastidiose vibrazioni), si presta ad essere molto più che un vezzo per gli amanti delle due ruote.

L’uso della bike è stato incoraggiato da Anea anche attraverso un concorso  “ Due ruote in due parole” indetto su Facebook. Simone Pio Zoppi, con il suo slogan “GreeNapoli”, ha ricevuto in premio una bici mentre altri due concorrenti un bike tour per la città. Assegnato, inoltre, il PREMIO ENERGYMED 2016 all’azienda napoletana “Italia Punto Solare” che ha realizzato a San Cipriano d’Aversa un progetto che ha reso una casa  totalmente autosufficiente  per l’approvvigionamento elettrico e termico grazie alla combinazione  di 3 tecnologie, termico-fotovoltaico-pompa di calore.

Nessun Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

17 − 15 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Precedente IL COLORE PROTAGONISTA ASSOLUTO AL FASHION COCKTAIL DANIELA DANESI COUTURE
Successiva ROMA INCENDIO BAR CIAMPINI: CONAPO, NESSUN RITARDO VIGILI DEL FUOCO

Articoli Suggeriti

Parata di Stelle alla Dream Spa di CasaSanremo 2020

Una goccia….per la vita!

A Scisciano il successo del Convegno sulla “Prevenzione Sanitaria e Ambientale nella Terra dei fuochi”

LA STELLA DE IL VERO ALFREDO IN ROMA BRILLA NEL FIRMAMENTO DEI LOCALI STORICI D’ ITALIA

Rovigo diventa capitale del Violoncello

Gran finale di Wine&Thecity® 2014