Rare pagine di musica strumentale napoletana del Sei-Settecento saranno al centro della conferenza e del concerto promossi dalla Pietà de’ Turchini sabato 14 maggio a Napoli nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, nell’ambito della stagione in corso e del Maggio dei Monumenti.
Con Enrico Gatti e l’Ensemble Aurora, interpreti del barocco di fama internazionale, e con il contributo di musicologi e studiosi tra cui Guido Olivieri e Paologiovanni Maione, verrà narrato un repertorio poco conosciuto ma di grande interesse, in cui la musica antica si fonde con lo stile galante e con il virtuosismo, nel segno di un particolare estro che lo storico inglese Charles Burney riconobbe ai musicisti napoletani del ‘700, e che definì “the fiery genius”, “genio focoso”.
Il programma toccherà storie e produzione di importanti autori quali Pietro Marchitelli, primo violino della Cappella Reale, Giovanni Carlo Cailò, grande didatta di strumenti ad arco, Nicola Fiorenza, Leonardo Leo, Antonio Avitrano e Francesco Paolo Supriani, autore del primo metodo di studio italiano per violoncello, e Carlo Cotumacci, allievo di Alessandro Scarlatti. Alle ore 11 si terrà la conferenza dal titolo “La musica strumentale e la Real Cappella dal Viceregno a Carlo di Borbone”; alle ore 20.30, nel concerto “The fiery Genius” Gatti e la sua formazione eseguiranno tra l’altro la peculiarità tutta napoletana delle composizioni per tre violini e basso continuo. Il concerto è in replica domenica 15 nell’itinerario “Ascesa barocca” a cura di Progetto Museo per il Maggio dei Monumenti.
Sabato 14 maggio, ore 11.00
Chiesa di Santa Caterina da Siena – Napoli
Conferenza: “La musica strumentale e la Real Cappella dal Viceregno a Carlo di Borbone”
Intervengono: Enrico Gatti, Guido Olivieri, Paologiovanni Maione, Domenico Antonio D’Alessandro, Francesco Nocerino, Renata Cataldi
Sabato 14 maggio, ore 20.30
Chiesa di Santa Caterina da Siena, Napoli
The fiery genius: estro e rigore nella musica strumentale napoletana (1650-1750)
Ensemble Aurora
Enrico Gatti, Marie Rouqié, Joanna Huszca, Sebastiano Airoldi, violini
Gaetano Nasillo, violoncello
Guido Morini, organo e clavicembalo
Maestro di concerto: Enrico Gatti
Introduce Guido Olivieri
Nicola Fiorenza (ca. 1700-1764), Concerto di violini e bsso
Giuseppe Antonio Avitrano (ca. 1670-1756), Sonata prima a quattro “L’Aurora” per tre violini col basso per l’organo
Pietro Marchitelli (1643-1729), Sonata VIII per due violini e basso
Carlo Cotumacci (1709-1783), brani da “Toccate per cembalo”
Giovanni Carlo Cailò (1659?-1722), Sonata a due violini e cembalo
Pietro Marchitelli (1643-1729), Sonata seconda per tre violini e basso
Francesco Paolo Supriani (1678-1753), Toccata Quinta a violoncello solo con la sua diminuzione
Giovanni Carlo Cailò (1659?-1722), Sonata a tre violini e organo
Giovanni Carlo Cailò (1659?-1722), Sonata per violino e basso continuo
Leonardo Leo (1694-1744), Concerto per 4 violini e basso continuo
Con la partecipazione dei The University of Texas, Austin
Biglietto speciale per il Maggio dei Monumenti: 5 euro
Info: [email protected] oppure tel. 081.402395 (dalle 9.00 alle 15.00, dal lunedì al venerdì)
Con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli
Domenica 15 maggio ore 12.30
“Si suona a Napoli”
Guido Olivieri e Enrico Gatti introdurranno il pubblico all’ascolto di pagine rare del repertorio per archi tra Sei e Settecento a Napoli, nell’ambito del progetto “Ascesa barocca” a cura dell’Associazione Progetto Museo per il Maggio dei Monumenti 2016.
Per info e prenotazioni: [email protected] 081440438 lun – ven 10.00-14.00 www.progettomuseo.com
Ideazione del progetto Paologiovanni Maione
In collaborazione con Wine&theCity
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