Si tratta di un premio prestigioso e molto ambito nel settore della produzione del gioiello nazionale e internazionale. Sotto i riflettori della fiera internazionale OroArezzo, chiusasi lo scorso 11 maggio e con un parterre composto dai più importanti buyer internazionali e la giuria presieduta da Beppe Angiolini, Art Director di OROAREZZO e Presidente Onorario Camera Nazionale Buyer Moda e composta dagli stilisti del brand Ermanno Scervino ed Eva Cavalli, Elisabetta Falciola (giornalista televisiva del TG5 settore moda), Eva Desiderio (esperta di moda e tendenze, caporedattore QN La Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino), Cinzia Malvini (responsabile moda e costume LA7 e Direttore Book Moda) e Franco Fatone (giornalista televisivo del TG 2) che hanno scelto le creazioni ritenute più creative e decretato i vincitori delle diverse categorie.
Alle aziende, è stato chiesto di creare un gioiello interpretando il tema “Acqua, Aria, Terra e Fuoco”, elementi primordiali dell’universo, con un approccio fortemente innovativo, coniugando tradizione e materiali tecnici, design e portabilità. Per il gioiello fashion, orientato a interpretare le tendenze future è stato scelto Galaxy, il bracciale dell’udinese Diva Gioielli. Già dal nome ricorda il sistema solare e il perpetuo movimento dei pianeti. La Terra, la nostra casa, si inscrive in questo moto e si nutre di questa energia e noi in essa. L’uomo replica nell’arte e nelle strutture tecnologiche ciò che vede e sente attorno a sé. E Galaxy, con i suoi segmenti e i suoi poli (per realizzarlo necessita di 90 punti di saldatura espressione di un artigianato magistrale) ripropone il sistema delle orbite. Mentre la sua aerea tridimensionalità ricorda le connessioni del world wide web che stanno alla base dello sharing e delle relazioni umane contemporanee. Un bracciale-scultura, minimal, modulare e concettuale, a-gender (sia maschile che femminile) e, come si addice a ogni gioiello, senza tempo. Gli elementi piramidali di cui è composto rimandano alla primordialità, mentre la realizzazione in argento ultra lucido lo colloca nell’immediato futuro. L’ergonomia e l’indossabilità sono garantite dall’elasticità della struttura. Galaxy introduce tutta l’omonima collezione che si completa con collane corte, soutoir e orecchini. Si tratta di gioielli in argento pensati per chi è dinamico e attento ai cambiamenti culturali, fashion interpreter e addicted dallo stile deciso. Un risultato in cui ideazione, design ed esperienza orafa italiana si combinano perfettamente. Diva Gioielli, azienda friulana che ha sede a Udine, con il suo stile minimal, elegante ed essenziale, nell’ultimo triennio si è imposta a livello internazionale. Il proprietario Nicola Zuiani, ha detto a proposito del premio: <Vincere il Première è una grande soddisfazione. Stiamo ricevendo molti attestati di stima da parte dei competitor e dei clienti. E’ molto gratificante ed è un risultato ancor più significativo per un’azienda friulana, un premio di cui il nostro team di designer può andar più che fiero, poichè l’azienda non si trova nei tradizionali distretti del gioiello come Arezzo, Vicenza, Valenza e Napoli (Tarì)>. L’azienda è stata fondata più di 40 anni con un’impronta commerciale, e l’anima creativa l’ha trasformata in un brand emergente che ora veicola il Made in Italy nel mondo. E lo farà anche con questo premio perché i gioielli saranno esposti nell’ambito di eventi nel campo della moda, di fiere e workshop, in Italia ed all’estero. Ad ottobre 2016 saranno presentati in Cina, in un tour che li porterà prima a Shenzhen, poi a Pechino, per continuare in altre successive tappe, come evento/attrazione e simbolo dello stile Made in Italy, nell’ambito di importanti eventi del settore.
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