Martedì 14 giugno alle ore 16.45 la casa editrice Homo Scrivens presenta il volume di Esther Basile “Pasolini indomito corsaro” all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli in collaborazione con l’Associazione Eleonora Pimentel. Intervengono Gerardo Marotta, l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele, Elio Pecora, Lucia Stefanelli Cervelli e Aldo Putignano. Letture di Anna Maria Ackermann, foto e video riprese di Maria Rosaria Rubulotta. Modera la giornalista Carmela Maietta.
Intellettuale, scrittore, cineasta, individuo: la sua figura, la sua visione politica, non priva di virtù profetiche, fanno, ancora oggi, a quarant’anni dalla morte, di Pier Paolo Pasolini, un punto di riferimento ineludibile, da scoprire e riscoprire ancora.
Questo volume, che si avvale del ricordo e della partecipazione di artisti che lo hanno conosciuto e ne hanno studiato l’opera, vuol ricostruirne la storia, i viaggi, la sua tormentata vicenda processuale, anche con il supporto di immagini inedite (come nel caso della Torre di Chia, non più aperta al pubblico), memorie e documenti mai studiati, al fine di comprenderne meglio l’opera e la sua assoluta peculiarità nella storia letteraria della nazione.
Contributi e testimonianze: Alfredo Baldi, Marosia Castaldi, Roberto Deidier, Alessandra Di Tommaso, Cinzia Dolci, Rita Felerico, Anna Pasqualina Forgione, Gioconda Marinelli, Elio Pecora, Maria Stella Rossi, Walter Santoro, Lucia Stefanelli Cervelli, Maria Rosaria Rubulotta.
Interventi poetici di Giuseppina Dell’Aria, Maria Marmo, Arnolfo Petri, Maria Rosaria Selo.
In appendice: interviste e lettere pasoliniane di Oriana Fallaci e Dacia Maraini.
Esther Basile vive a Napoli. Filosofa, giornalista, è ideatrice del Festival di Letteratura e Saggistica di Narni Alchimie e linguaggi di donne e del progetto La Tela del Mediterraneo sulla cultura e i diritti delle donne nell’area del Mediterraneo. Fra i suoi libri più recenti la raccolta poetica Immagini (Homo Scrivens 2014) e il saggio Anna Maria Ortese (Edizioni Alieno, Perugia 2014).
Nessun Commento