Al via la II edizione di Efestoval, il Festival dei Vulcani ai Campi Flegrei


Countdown per la II edizione di  “Efestoval il Festival dei Vulcani”,  la rassegna itinerante ideata e diretta da Mimmo Borrelli che avrà come sfondo i suggestivi scenari dei Campi Flegrei, terra vulcanica ardente, decantata da scrittori e artisti nel corso dei secoli.  Il noto attore, drammaturgo  e regista teatrale insieme ai suoi giovani attori under 35 e a  Marco Baliani, Roberto Latini, Patrizia Aroldi, Saverio La Ruina, la Comunità Dedalo dal 12 al 30 settembre saranno  i protagonisti del festival che per questa seconda edizione ha preparato un calendario di sette appuntamenti. Si tratta di storie e memorie di altri luoghi, racconti lontani e vicini, spettacoli che avranno per palcoscenico location d’eccezione come il Parco Monumentale di Baia, il molo di Torregaveta, il Cantiere Navale di Baia e, a Napoli, il Complesso di San Nicola da Tolentino.

Per l’occasione mercoledì 7 settembre è stata presentata alla stampa l’anteprima che ha visto alcuni giornalisti impegnati in un tour ai Campi Flegrei, nei luoghi del Festival dei Vulcani. Una tappa nei posti più significativi, alla scoperta del  Festival durante le prove teatrali, gli allestimenti e il lavoro che si sta svolgendo per la riqualificazione dei luoghi che ospiteranno gli spettacoli: il Cantiere Navale Postiglione di Baia, sede dello spettacolo DISSONORATA e dove è stato avviato il restauro del 32 metri a vela Joyette. Questo capolavoro di Camper & Nicholson, varato nel 1907, è stato acquistato da un importante uomo d’affari del Kuwait.; il Parco Monumentale di Baia, sede dello spettacolo  I GIGANTI DELLA MONTAGNA di Luigi Pirandello;  Il Centro dove Mimmo Borrelli e i suoi giovani attori sono impegnati nelle prove di “Memorie e Versi dei Campi Flegrei”; ed infine  l’Azienda Agricola La Sibilla, nota nella zona per la sua pregiata produzione di vini, con la visita alla storica cisterna dell’azienda che ospiterà uno degli spettacoli dell’edizione 2017 di Efestoval.

Dopo la festa di apertura di giovedì 8 settembre al Parco Cerillo, la rassegna aprirà al pubblico lunedì 12 settembre con la messa in scena di “Kohlhaas”, affidata a Marco Baliani.

“L’intento è quello di raccontare e rivivere questi siti della memoria, attraverso spettacoli di facile costruzione, ma indubbia poesia e potenza scenica – ha dichiarato Mimmo Borrelli -.  Spettacoli che abbiano come ambientazione, sfondo e paesaggio, uno dei paesaggi suddetti, che si raccontino, si ambientino e sposino perfettamente a quest’ultimo e allo stesso tempo lo rileggano in modo non invadente con un visione particolare, in una lingua altra, un suono così particolare da arrivare all’universale. Che un po’ è quello che il mio sogno di teatro tenta costantemente di fare da anni. La mia fortuna conquistata credo solo in parte dall’indiscusso talento ma perseguita e accresciuta “cu ‘a capa tosta “ nel lavoro di anni, e il consenso di premi e intellettuali ha esaudito anche un mio particolare cruccio che mi sono posto anni fa quando mi abbracciavo per la prima volta alla penna: ovvero parlare dell’umano del presente e di sé, ma attraverso degli schermi, ovvero personaggi, dialetti, voci e luoghi più vicini a me per icasticità, forza, ma anche per conoscenza geografica dovuta a frequentazioni dirette.“

Il Festival quest’anno si avvarrà anche di escursioni e visite guidate, vere e proprie esperienze capaci di far vivere il territorio. Una di queste esperienze è l’escursione in mare con Giacomo Illiano, noto coltivatore di mitili e pescatore della zona.

IL PROGRAMMA DI EFESTOVAL 2016

Il 12 settembre (ore 20.30) l’apertura del Festival dei Vulcani 2016 è affidata a Marco Baliani che torna a Napoli con lo spettacolo “Kohlhaas”, scritto a quattro mani con Remo Rostagno nel 1990, ormai un cult con centinaia di rappresentazioni. Quella per Efestoval sarà una replica speciale presentata nel prezioso giardino del Complesso di San Nicola da Tolentino, dichiarato dal 2010 “Bene di interesse storico e artistico” e Monumento Nazionale del MIBACT.

Mercoledì 14 e giovedì 15 settembresarà la volta della performance “Memorie e versi dei Campi Flegrei”, di Mimmo Borrelli: gli artisti Riccardo Ciccarelli, Veronica d’Elia, Renato de Simone, Paolo Fabozzo, Enzo Gaito, LuciennePerreca si confronteranno con i testi tratti dalle opere di Borrelli “’A Sciaveca” e “Sepsa” che verranno centellinati, in vari quadri al sorgere del sole (dalle ore 06.00 con partenza dalla stazione ferroviaria della cumana di Torregaveta) lungo un percorso delineato nei luoghi nei quali le storie sono ambientate: da Torregaveta a Cuma. Una rappresentazione che diventa simbolo e testimonianza di una drammaturgia e un Festival “sitespecific” come Efestoval.

Nel suggestivoParco Monumentale di Baia, sabato 17 settembre (ore 20.30) sarà la volta di Roberto Latini, vincitore del Premio della Critica 2015 e del Premio Ubu 2014 come migliore attore, che darà anima al dramma dell’inconscio pirandelliano con lo spettacolo “I Giganti della montagna”, uno degli ultimi capolavori di Luigi Pirandello con il quale affrontò il mito dell’arte.

Anche per il 2016 tornano al Festival gli ospiti della Comunità Dedalo del Dipartimento di Salute Mentale di Pozzuoli, che dietro la sapiente regia di Maura Perrone e Roberta Serretiello presenteranno all’Art Garage il 19 settembre (ore 20.30) “Sogni in compresse”, riflessioni e pensieri sulla nostra incredibile necessità di sognare, su una vita privata delle indispensabili “riparazioni oniriche”.

E proprio presso la sede della Comunità Dedalo di Pozzuoli andrà in scena il 22 e 23 settembre “Giduglia”, di e con Patrizia Aroldi, drammaturgia che firma in collaborazione con Danio Manfredini. Si è trasportati oltre la scena dalla vorticosa spirale (la Giduglia appunto) assurta a simbolo della patafisica, la corrente artistica nata dal drammaturgo francese Alfred Jarry e definita come la “scienza delle soluzioni immaginarie”. La Aroldi è una clownessa alle prese con una improbabile terapia psicoanalitica a base di ipnosi, nella quale il terapeuta, voce lontana fuori scena, diventa eco speculare del personaggio. É una Clownessa, è tutti e ciascuno, è un buffone del profondo con una ingombrante riserva di non senso e di paura per l’inesorabile scadenza di ogni avventura umana. Tutto ciò che nasce, muore ma la morte per lei non è mai logica. Inizia così un viaggio guidato dalle indicazioni dell’Ipnotista, che passo dopo passo la induce a muoversi, nonostante le sue stravaganze, nello spazio interiore dell’immaginazione.

L’evento speciale di Efestoval 2016 sarà dedicato al calcio. “Memorial Enzo Bombolone,Storie di calcio e di vita a Bacoli”, a cura dell’Associazione IoCiSto, in calendario il 28 settembre (ore 20.30) sarà una partita in racconti, in cui si mescoleranno storie di calcio, di memoria, di personaggi indimenticabili. Arbitro dello spettacolo sarà lo stesso Mimmo Borrelli per una narrazione di storie di amicizie, di esperienze comuni, di vicende che non riguardano mai una singola persona. Storie di uno sport che da sempre insegna a stare al mondo – ma mai da soli.

Chiuderà il Festival il 30 settembre “Dissonorata” di e con Saverio La Ruina accompagnato dalle musiche dal vivo di Gianfranco De Franco, chesarà messo in scena al Cantiere Postiglione di Baia, in particolare negli spazi che hanno ospitato alla fine degli anni ‘70 la sede della scuola media di Bacoli. Partendo dalla “piccola” ma emblematica storia di una donna calabrese, lo spettacolo offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Parlando del proprio villaggio, parla della condizione della donna nel villaggio globale. Nello spettacolo risuonano molteplici voci di donne. Voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, di loro amiche e di amiche delle amiche, di tutto il parentado e di tutto il vicinato. E tra queste una in particolare. La “piccola”, tragica e commovente storia di una donna del nostro meridione. Dal suo racconto emerge una Calabria che anche quando fa i conti con la tragedia vi combina elementi grotteschi e surreali, talvolta perfino comici, sempre sul filo di un’amara ironia.

A fianco al calendario degli spettacoli, il Festival dei Vulcani presenta un programma di eventi collaterali che prevede visite guidate nei siti archeologici più noti (l’Acropoli di Cuma, il Castello di Baia e il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, le Terme di Baia, la Piscina Mirabilis di Bacoli, il Teatro romano e il Sacello degli Augustali di Miseno) eescursioni speciali, come la passeggiata a Torregaveta con Mimmo Borrelli nei luoghi dove sono ambientate le sue opere o il giro in kayak tra le bellezze del Golfo di Bacoli con soste in calette, grotte e le numerose spiaggette alla scoperta della natura e dell’archeologia.

Inoltre, a Efestoval insieme alla tradizione gastronomica sarà recuperata l’altra dimensione tipicamente flegrea legata al cibo: la convivialità, la comunità che si ritrova durante il pasto. Il giorno prima di ogni spettacolo, alle 19.00, saranno interrotte le operazioni di allestimento/montaggio e prova generale per riproporre la “parmentata”, il rituale pasto consumato insieme quando si lavorava ma si trovava il tempo per sedersi, mangiare e bere un buon bicchiere di vino, come si usava un tempo al termine della vendemmia. Sarà un buon modo per ricordare la storia del luogo che ospita lo spettacolo, con la presenza di testimoni privilegiati. L’ingresso è gratuito. Lo staff di Efestoval sarà felice di accogliere alla propria tavola quanti ne faranno richiesta, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Inoltre, al termine di ogni spettacolo, gli spettatori potranno cenare con lo staff di Efestoval e gli artisti in un luogo ogni volta diverso, per un itinerario gastronomico alla riscoperta di luoghi, piatti e tradizioni della nostra comunità.

Infine, accompagneranno il programma della rassegna, tre serate “dopofestival” con musica dal vivo e bar allestito appositamente per l’occasione, dove ritrovarsi con lo staff, gli artisti, i giornalisti e gli addetti ai lavori e soprattutto gli amici di Efestoval in luoghi simbolo della rassegna come il Parco Cerillo e il Cantiere Postiglione di Baia. (ingresso gratuito, programma su www.efestoval.it)

Biglietteria:

dal lunedì al sabato,16:00-20:00

presso la Sede Associazione IOCISTO

Via Risorgimento 158b – Bacoli NA

durante gli spettacoli:in loco dalle 18:00

acquisto online:  www.efestoval.it INFO

info: [email protected] | 328.17.25.718 dal lunedì al sabato, 16:00-20:00

Anna Feroleto

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