Vico San Domenico Maggiore, cambia look ! Commercianti, artigiani, abitanti del quartiere: tutti insiemi a Napoli per la rinascita di quello che oggi è stato rinominato “Vico creativo”, un progetto rivolto alla riqualificazione artistica di Vico S. Domenico Maggiore, che da normale via storica napoletana sta diventando un “centro di idee ed innovazioni” in ambito culturale. Un’iniziativa che ha l’obiettivo di mettere in risalto la laboriosità, la creatività e la tenacia degli “artigiani del fare”, testimoni di una città “multimediale” e “multietnica”.
Tante le persone e le istituzioni scese in strada sabato, 15 ottobre, per celebrare il grande avvenimento con una “Serata in Do Maggiore”, un concerto organizzato per l’appunto dal comitato “Vico San Domenico Maggiore” e patrocinato dal Comune e dalla Confartigianato di Napoli che ha visto esibirsi gli allievi del Conservatorio di musica “San Pietro a Majella”. L’evento è stato solo il preludio di un fitto programma di appuntamenti disposti a richiamare l’attenzione di napoletani e non solo verso uno dei vicoli più famosi della Napoli storica che ha visto mondo dell’’arte e dell’impresa insieme per la sua rinascita.
La presentazione del nuovo progetto alla stampa è avvenuta nella serata di ieri al Pepi Vintage Room, un american bar a tutti gli effetti situato nel vico e dove occhiali vintage, musica in vinili funk, soul, jazz, blues, rock fanno da vetrina e cornice a un progetto tutto nuovo, alla presenza di Pippo Di Stazio, Presidente del comitato Vico Creativo; delle giornaliste Chiara De Ciampi e Maria Consiglia Izzo e di alcune personalità istituzionali quali il Presidente della Confartigianato Enrico Inferrera, il Presidente della Seconda Municipalità di Napoli Francesco Chirico e l’Assessore ai Giovani Alessandra Clemente.
“Per noi è stata una scommessa per dare visibilità a questo vico e alle nostre attività. Ci è piaciuto e ci piacerebbe portare avanti questa iniziativa per dare visibilità a questa bella Napoli. In passato vedevo le cose in maniera diversa ma poi ho aperto quest’attività, mi sono messo in discussione e ho notato veramente una simpatia, una vivacità.” Così ha esordito Pippo Di Stazio.
A prendere poi la parola è stata l’assessore Clemente: “Siamo qui perché ci crediamo e abbiamo fiducia. Ormai da tempo il centro storico della città di Napoli sta cambiando, stanno accadendo tante cose belle e sembra sempre che le cose belle accadano da sole e invece no. Io sono qui perché la sfida col nostro sindaco è chiara. La nostra è una città dove ognuno ha un ruolo, una responsabilità diversa, ha potere e l’opportunità di prendere parte e di avere parte e di immaginare che Napoli cambia in base al nostro modo di viverla, al nostro modo di impegnarci, al nostro modo di pensare. In giornate come queste è bellissimo poter dire che non siamo qui da napoletani a chiedere un cambiamento o ad auspicare un cambiamento, ma le cose stanno già cambiando e quindi è con grande forza che chiediamo alle altre parti della città di guardarci perché qui dimostriamo che si può fare . Quindi – ha concluso l’assessore – poiché non dobbiamo lasciare nessuno indietro io rivolgo i miei più grandi auguri al comitato del ‘Vico Creativo’, alle tantissime cose che seguiranno in quest’area ma soprattutto mi auguro, e questo è il nostro impegno, non obbiamo lasciare nessun pezzo di città indietro e che questo vico possa essere un faro per tanti altri vicarielli. “
Ad allietare la serata anche un momento di degustazione dedicato alla pasta e fagioli preparata dallo chef Francesco Muscariello che a breve aprirà un ristorante in zona.
Anna Feroleto
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