Ciro Salvo presenta la nuova carta dei vini e delle birre


Ciro Salvo presenta la nuova carta dei vini e delle birre, scommette sullo Champagne a prezzi democratici e su etichette di birra in esclusiva. La Guida Michelin 2017 non a caso segnala 50 Kalò come la pizzeria dove bere bene e la definisce trendy proprio per l’attenta selezione di vini, cosa non scontata per una pizzeria.

Con l’arrivo del 2017, Ciro Salvo arricchisce ulteriormente l’offerta beverage e propone una carta completamente rinnovata per numeri e qualità delle proposte. La mia selezione di vini si poggia su due concetti base: ricerca e racconto. Le proposte tendono ad essere uniche e non omologate”, precisa Ciro Salvo.

Sono 31 le etichette proposte tra vini fermi (bianchi, rossi, rosati) e bollicine, una buona rappresentanza delle migliori  aziende campane come Quintodecimo, Montevetrano, Terre del Principe, Marisa Cuomo, Clelia Romano, Benito Ferrara solo per citarne alcune ed anche una bella proposta di vini al calice.

La grande novità 2017 è lo Champagne a prezzi assolutamente democratici: una bottiglia di champagne Brut Cuvée Royale di Joseph Perrier viene proposta a  39 euro mentre il Blanc de Blancs dello stesso brand a 48 euro. Il connubio pizza&champagne piace e in carta troviamo anche la fantastica Brut Premier Cuvée di Bruno Paillard e la storica  Extra Brut Cuvée n. 739 Jacquesson.

Stessa ricerca ispira la selezione delle birre con etichette di artigianali italiane, tedesche e belghe: Riegele, Birrificio Antoniano, Karma, Maltovivo, 32 via dei Birrai, Zago, Brasserie les 3 Forquets.

Una novità sono le birre Slow Food.  50 kalò le ha in esclusiva per il centro- sud Italia. Tre tipologie che ben esprimono la biodiversità: La Torlonga ( birra con grano Solina dell’Appenino Abruzzese) Ponte Molino  con grano Timilia del pane nero di Castelvetrano (Trapani|Sicilia), infine Borgo della Paglia  con mais Biancoperla della pianura veneta centro orientale.  

Il New York Times gli ha dedicato un ampio servizio monografico elogiando le tecniche di impasto e la scelta rigorosa delle materie prime. Ciro Salvo, classe 1977, sin da piccolo con le mani in pasta, gioca con farine, acqua e pomodoro nella pizzeria del papà, aperta da sua nonna a Portici nel 1968. Nella pizzeria di famiglia si forma, impara a fare le fritture e poi il mestiere del fornaio. Si diploma nel 1996 e la passione per la pizza diventa la sua professione. Tanti i riconoscimenti della critica: Premio Speciale Maestri dell’Impasto della Guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso 2016; Tre 3 Spicchi nella Guida Gambero Rosso 2017; menzione nella Guida Michelin 2017. Ciro Salvo di 50 Kalò è inoltre tra i 100 protagonisti della cucina italiana selezionati da Identità Golose per il libro 100 x 10. I 100 chef che hanno cambiato la cucina italiana.  

50 Kalò | piazza Sannazzaro, 201/B | Napoli | Tel. 081 19204667 | www.50kalò.it

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