“Allaccia le cinture, allacciati alla vita”. E’ lo slogan di una campagna per la sicurezza stradale nel Vesuviano che sta girando negli ultimi giorni sui social network, grazie all’idea dall’associazione napoletana Hypocrites.
La campagna è stata realizzata all’interno del progetto “Guido con prudenza”, sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. La campagna prende spunto dal fatto che sono i più giovani a rientrare nella classe d’età che sconta il maggior numero di decessi a causa di incidenti stradali. A testimoniarlo i dati Istat che segnalano come a tutt’oggi gli incidenti stradali rappresentino un gravissimo problema nel nostro Paese con migliaia di decessi per anno e costituiscono la prima causa di morte per i giovani.
Tra i comportamenti errati di guida, vengono segnalati la guida distratta, la velocità troppo elevata, il mancato rispetto delle regole di precedenza, l’uso di sostanze alcoliche, che rappresentano le principali cause di incidente. La campagna si incentra, però, sull’uso delle cinture di sicurezza, il cui obbligo non è rispettato da molti giovani. L’associazione ricorda, tra l’altro, che le cinture possono evitare gravi traumi e lesioni al viso e che è utile tenerle allacciate anche in città. “Abbiamo voluto realizzare questa campagna utilizzando i social network ed in particolare Facebook e Youtube – spiegano i responsabili di Hypocrites – per spiegare soprattutto ai più giovani che allacciare correttamente la cintura di sicurezza può evitare danni molto gravi in caso di incidente: le statistiche parlano chiaro. E’ necessario non solo indossarle, ma controllare che tutti gli altri passeggeri dell’auto le indossino a loro volta. La vita umana è preziosa, nessuno dovrebbe metterla a repentaglio per futili motivi.”
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