Napoli per l’eccellenza. L’ottava edizione del Premio Civicrazia, presentato da Mimì De Maio (diretto responsabile della sezione giovani) e dalla ideatrice e presidente del premio Lucia Tilena DAmico, con il coordinamento dalla responsabile comunicazione Paola De Ciuceis, si è svolto nella Galleria Al Blu Di Prussia in Via Gaetano Filangieri 42 a Napoli.
Il prestigioso riconoscimento che gode della medaglia e del patrocinio del Presidente emerito della Repubblica e dell’Università degli studi di Napoli Suor Orsola Benincasa – ha visto un intenso afflusso di pubblico nelle sale dellelegante galleria d’arte, alla presenza dei padroni di casa Giuseppe Mannajuolo e Mario Pellegrino. Il premio, che ha acquisito spessore e importanza sempre maggiori grazie alla sagace determinazione di Lucia D’Amico Tilena e dei suoi valenti collaboratori tra cui anche la Vice-presidente del Premio Civicrazia, Enrica Leccisi, la Segretaria Generale Fabiana Faliti, l’Assistente organizzativa, Renata Del Prete, oltre a Mimi de Maio e Paola De Ciuceis, è nato nel 2010, è promosso dall’Associazione «Il Ponte della Civicrazia» e viene attribuito a quelle personalità che, a Napoli e per Napoli, si sono distinte in ambito etico e civile e hanno destato vivo interesse nel campo artistico-culturale, alfieri di unimmagine positiva della terra di Partenope nel mondo; questanno si è aperto con il commosso ricordo dello scomparso regista Pasquale Squitieri che tanto ha dato a Napoli con la regia di veri capolavori filmografici e a cui è stato assegnato un premio alla memoria. Molti nomi eccellenti fra i premiati, tra cui lo scrittore Maurizio De Giovanni che ha dichiarato: “Occorre puntare al meglio, risolvendo il peggio e questo è il compito della civicrazia”, il direttore dell’Area Comunicazione del Sc Napoli Nicola Lombardo che ha ritirato il premio per il presidente della squadra azzurra Aurelio De Laurentiis, scusandone l’assenza per motivi di lavoro, l’attore Alessandro Preziosi che ha scherzosamente dedicato il premio a tutte le isole di fronte a Napoli e che ha affermato: “Il mio attivismo nasce dalla convinzione che un artista è prima di tutto un operatore culturale e deve aiutare gli altri ad imparare quanto ha appreso dai testi di letteratura e teatro, ponendosi come un filtro fra autori e pubblico”, l’attrice Gea Martire che ha sottolineato Napoli è il terreno più fertile per il teatro, vi è possibile ottenere l’attenzione del pubblico anche senza angeli protettori alle spalle, producendosi da soli piccoli lavori, monologhi, pieces innovative, lattrice Franca Abategiovanni che – ricordando gli anni passati assieme sulle scene con Annamaria Ackermann, chiamata a premiarla – ha evidenziato come ci sono esperienze che rimangono nel cuore, come Napoli che io amo e che è la mia vita il giornalista Ermanno Corsi che ha messo in rilievo che è necessario e urgente ridurre il divario fra politica e cultura, una cultura che sa ma non può e una politica che può ma non sempre sa, l’avvocato Teodoro Cicala esperto studioso della canzone napoletana e grande collezionista di 78 giri, circa 10.000, fra cui un rarissimo disco di canzoni inciso da Eduardo De Filippo, l’artista Angelo Tonto che ha insistito sullimportanza di dare unimmagine positiva di Napoli e della sua gente e larpista Daniela Fontana che ha dedicato una sua esibizione musicale alla platea: grande tributo allarte, dunque, in tutte le sue forme espressive, alla cultura, alla comunicazione, alle icone di una Napoli non ingessata in scenari da cartolina ma viva, vibrante di fermenti, pronta a reinventarsi pur mantenendosi saldamente attaccata alle sue radici e alle sue tradizioni, da difendere contro ogni attacco.
Tra gli intervenuti, visti il consigliere regionale Maria Grazie Di Scala, Massimo e Cristina Preziosi, Claudine Squitieri con i fratelli del padre Pasquale, Maria Rosaria e Gino Squitieri, Teresa Del Prete, Fabiana Feliti, Valeria Vitiello, Sofia Bocchino, Enrico e Carmen Bonelli, Margherita Cicala, Giovanni DAmico, Raffaele Finizio, il console del Marocco Tonino Pomicino con Annamaria, Lucia Di Sapio e Elsa Evangelista,la docente di Filologia Greca delluniversità Federico II Agata Zanfino, Enzo Zanfino Maria Ippolito, Fabrizio, Enrica e Antonio Leccisi, Rosaria Saturno, Lucia Cassini,d Nunzia Sena, Renato e Paola Silvestri, Gerardo e Francesca Mengoni, Gianfranco e Lina Sava, Antonio e Antonella Isaia, Angela Mallardo, Paola Egiziano, Emmanuele Stanziano.
Laura Caico
Nessun Commento